CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] Spagna a Roma, e perciò superiore diretto del C., José Nicolas de Azara, che aveva assunto quell'ufficio nel 1784, ma che fin dal 1765 era sempre vissuto a Roma in qualità di coadiutore dei vari rappresentanti spagnoli presso la S. Sede. Egli si era ...
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BOTTONI, Antonio
Bruno Di Porto
Nacque a Ferrara il 6 luglio 1838 dall'avvocato Flaminio e da Carlotta Paroli. Studiò presso i gesuiti e, per qualche tempo, nel seminario arcivescovile, dove compì il [...] sua opera a sostegno della Comune, raccogliendo anche appunti e documenti per una cronaca di quegli eventi, che però non compose. Finita la guerra, tornò a Ferrara, dove riprese il servizio di astante all'ospedale e la direzione del lazzaretto, e dal ...
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giocatore, rovina del
Flavio Pressacco
Classico problema posto da B. Pascal alle origini della teoria della probabilità. Fa riferimento a una situazione in cui due giocatori A e B cominciano, con la [...] ha α(h)=2mh/Vh. De Finetti pensò di interpretare un’impresa di assicurazione come un g. dotato di una ricchezza iniziale finita b=W, che intraprende con la clientela una sequenza di partite (una per ciascuna polizza) il cui risultato è la differenza ...
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implementazione
implementazione realizzazione attraverso un automa esecutore di operazioni ed espressioni formalmente definite. Il processo di implementazione di una procedura di calcolo può, in prima [...] l’ambiente di calcolo teorico in cui è definito il problema da risolvere in un ambiente di calcolo numerico finito. Occorre, quindi, distinguere tra due diversi insiemi numerici: quello relativo all’ambiente di calcolo matematico sul quale si opera ...
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ALBANESE, Giacomo
Lucio Lombardo Radice
Matematico, nato a Geraci Siculo (Palermo) l'11 luglio 1890. Dopo aver frequentato le scuole medie a Palermo, dal 1909 al 1913 fu, come studente di matematica, [...] del Brasile, per l'istituzione della locale università. Rientrato a Pisa per gli eventi bellici nel 1942, fu richiamato, a guerra finita (marzo 1946), al politecnico di San Paolo; e a San Paolo, a solo 57anni, morì improvvisamente l'8 giugno 1947 ...
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equazioni di Maxwell
Mauro Cappelli
Relazione fondamentale dell’elettromagnetismo classico in grado di rappresentare le proprietà formali dei vettori elettrici e magnetici. La teoria ;dell’elettromagnetismo [...] dentro e fuori i corpi elettrici e magnetici. Secondo la sua teoria, le forze si sarebbero dovute propagare con velocità finita nello spazio intorno a tali corpi, per mezzo di onde elettriche e magnetiche concatenate. Maxwell denominò con il termine ...
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serie formali, anello delle
serie formali, anello delle dato un anello A commutativo con unità e considerato l’insieme di tutte le successioni infinite di elementi di A, indicato con AN, si definiscono [...] r di termini non nulli) può essere scritta in modo del tutto formale come somma finita nel seguente modo:
Questa scrittura comporta la possibilità di indicare s come particolare somma:
Si giustifica così per essa il nome di polinomio formale ...
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Meredith, James Edwin (Ted)
Roberto L. Quercetani
USA • Chester Heights (Pennsylvania), 14 novembre 1891-2 novembre 1957 • Specialità: Mezzofondo
Alto 1,75 m per 71 kg, emerse ai più alti livelli quando [...] , riuscì a qualificarsi per i Giochi Olimpici nei 400 m, ma ad Anversa si arenò nelle semifinali. A carriera finita intraprese l'attività di allenatore in Cecoslovacchia. È autore del libro Middle distance and relay racing, nel quale apparenta i ...
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Pseudonimo della scrittrice britannica Madeleine Wickham (n. Londra 1969). Dopo la laurea in Scienze politico-economiche e Filosofia a Oxford, ha lavorato come giornalista finanziaria per poi dedicarsi [...] tit. or. Swimming pool sunday, 1997); I love shopping a Hollywood (2014; tit. or. Shopaholic to the stars, 2014); Dov'è finita Audrey? (2015; tit. or. Finding Audrey, 2015); I love shopping a Las Vegas (2016; tit. or. Shopaholic to the rescue, 2015 ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] intorno (ρ) rispettivamente della y0 (x) e della C0, se su tutto (a, b) è sempre ∣ y (x) − y0 (x) ∣ ≤ ρ.
L'integrale
ha un valore finito per ogni y (x) o curva C di S-80???, e viene indicato con I [y (x)] o con I [C]. Esso risulta un funzionale della ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).