BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] l'unità territoriale d'Italia ma anche di avviare un profondo rinnovamento politico e sociale del paese, e che, a guerra finita, si trovò isolato e deluso in tutti i propri ideali. In questa prospettiva devono vedersi il suo "reducismo" del 1919-20 ...
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Bujold, Geneviève
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica franco-canadese, nata a Montreal il 1° luglio 1942. Dall'aspetto minuto ma con forte temperamento, ha saputo connotare con la sensibilità [...] regista Alain Resnais, che la lanciò nel cinema con il film da lui diretto, La guerre est finie (1966; La guerra è finita), affidandole il ruolo dell'esuberante Nadine, appartenente a un gruppo rivoluzionario studentesco che appoggia l'organizzazione ...
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continuo, ipotesi del
continuo, ipotesi del o congettura di Cantor, assioma della teoria degli insiemi (→ Zermelo-Fraenkel, assiomi di) che si formula come segue: non esistono insiemi di cardinalità [...] a ottenere un modello in cui appariva un insieme che non poteva essere compiutamente caratterizzato da alcuna classe finita disponibile di informazioni, per quanto si riuscisse sempre ad ampliarla in modo da costringere qualsiasi enunciato assegnato ...
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programmazione non lineare
programmazione non lineare nelle applicazioni della matematica, insieme delle procedure atte a trattare i problemi di ottimizzazione nei quali la funzione da minimizzare e [...] essa fornisce un metodo per la soluzione di problemi di ottimizzazione basato sulla sostituzione del problema assegnato con una sequenza finita di problemi aventi un numero crescente di incognite, l’ultimo dei quali coincide col problema dato e i cui ...
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tsiprasiano
s. m. e agg. Sostenitore di Alexis Tsipras, Primo ministro della Repubblica Ellenica dal 2015; che si richiama a Alexis Tsipras.
• Aderiranno al gruppo della sinistra europea Gue, ma saranno [...] Messina, Repubblica, 21 maggio 2015, p. 15, Politica) • Con la lista Tsipras italiana, per quelli di Sel, era finita male, malissimo, a rinfacciarsi colpe, tradimenti, flirt col Pd renziano, con Sel che aveva finanziato tutto, per poi vedersi ...
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Uomo politico britannico (Londra 1862 - Fallodon, Northumberland, 1933). Liberale, ministro degli Esteri dal 1905, sostenne l'intervento nella prima guerra mondiale (1914) e fu artefice del trattato segreto [...] aprile 1915) offrì materia agli attacchi dei suoi avversari, guidati da Lloyd George. Nel dic. 1916 G. si dimise; finita la guerra, eletto ambasciatore a Washington (1919-20), si adoperò per ottenere l'ingresso degli USA nella Società delle Nazioni ...
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Pseudonimo dello scrittore italiano Giacomo Ca' Zorzi (Noventa di Piave 1898 - Milano 1960). Dotato di una ricca cultura internazionale, N. appare una figura atipica di intellettuale nel panorama italiano, [...] ), pubblicandovi alcuni saggi in cui egli, che proveniva dall'idealismo gentiliano, prospettò una sua particolare visione del cattolicesimo. Finita la guerra, fondò a Venezia La gazzetta del Nord (1946-47) e prese a collaborare a vari giornali, fra ...
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Metodo di stampa con matrice piana che utilizza un procedimento fisico-chimico, basato sulla repulsione fra acqua e sostanze grasse; la selezione dell’immagine avviene umidificando le zone bianche, che [...] la superficie della pietra. La stampa era effettuata in passato con torchi a mano, poi anche su macchine piane litografiche. Finita la tiratura, la pietra può essere riutilizzata dopo pulitura con pomice e altri abrasivi. Le stampe a più colori si ...
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LOCAZIONE (XXI, p. 349)
Virgilio Andrioli
1. Il codice civile del 1942 ha profondamente rielaborato l'istituto. Va preliminarmente posta in rilievo la considerazione del contratto dal punto di vista [...] del locatore, gli articoli 657-669 del cod. di proc. civ. delineano il procedimento sommario di convalida di licenza per finita locazione e di sfratto per morosità del conduttore, la cui caratteristica consiste in ciò che la mancata comparizione o la ...
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PROUST, Marcel
Leonardo VITETTI
Scrittore francese, nato a Parigi il 10 luglio 1871, ivi morto il 18 novembre 1922. Dai nove anni l'asma lo obbligò ad una vita chiusa, che affinò maggiormente la sua [...] che gli urgeva nello spirito. La prima parte, Du côté de chez Swann, finita nel 1911, rifiutata da varî editori, uscì a spese dell'autore (1913) combatteva contro il male, incalzato dal desiderio di finir l'opera, che, sebbene tutta tracciata dal 1913 ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).