Aerodinamica delle velocità del suono. - Le altissime velocità raggiunte nel volo meccanico in questi ultimi anni, hanno destato un vivo interesse per i capitoli della aerodinamica ipo- ed ipersonica, [...] il regime ipersonico non è però, come afferma la teoria sopra esposta, sottilissima, ma occupa un tratto di lunghezza finita, come la fig. 2 dimostra. Inoltre non è stazionaria, ma oscilla e si ripete, manifestandosi spesso in due posizioni ...
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1. Si designa con questo nome la proprietà che, in maggiore o minor misura, posseggono i corpi naturali, di deformarsi sotto l'azione delle forze esterne a esse applicate, e di riprendere poi la forma [...] dall'azione di un dato sistema di forze esterne venne rilevata per la prima volta da W. Weber il quale aveva osservato, fin dal 1835, il fenomeno seguente: un filo di seta sotto l'azione di un peso anche moderato si allunga immediatamente di una ...
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Nacque da nobile famiglia a Hochheim presso Gotha circa il 1260, ed entrato nell'ordine domenicano, fu successivamente vicario di Turingia, provinciale di Sassonia, vicario generale di Boemia, provinciale [...] nell'essere divino, è necessario non che l'uomo si ritiri dall'azione, ma che agisca senza la preoccupazione di alcuno scopo finito, abbandonando in Dio tanto il suo essere quanto il suo fare, perché, di là da ogni fine umanamente pensabile, essi si ...
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STANHOPE, James, 1° conte
Carlo Morandi
Generale e uomo di stato inglese, nato nel 1673 nella contea di Hereford, morto a Londra il 5 febbraio 1721. Figlio del barone Alessandro, seguace fedele di Guglielmo [...] all'assedio di Saragozza (agosto 1710). Il 9 dicembre 1712 venne fatto prigioniero in uno scontro sfortunato a Brihuega.
Finita la guerra, riacquistata la libertà, lo St. tornò in Inghilterra, e, abbandonata per sempre la vita militare, si dedicò ...
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MONTORSOLI, Giovanni Angelo
Enrico Mauceri
Scultore, nato a Montorsoli presso Firenze, morto a Firenze il 31 agosto 1563. Giovanissimo lavorò con Michelangelo, che l'ebbe caro e lo stimò, nella fabbrica [...] nel 1550, e considerata come una delle più belle fontane d'Italia. L'altra, sulla banchina del porto, detta del Nettuno, finita nel 1557, inspirata anch'essa agli antichi modelli classici (l'originale del dio è al Museo), non raggiunge la stessa ...
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HORTHY (di Nagybánya), Miklos (Nicola)
Ammiraglio, reggente del regno d'Ungheria, nato il 18 giugno 1868 a Kenderes da un'antica famiglia della nobiltà calvinista magiara. Fece i suoi studî all'accademia [...] , l'ammiraglio H. non poté alla fine di quell'anno impedire la dissoluzione delle forze navali della monarchia, e a guerra finita si ritirò per alcuni mesi nelle sue proprietà di Kenderes. Ma già nel marzo 1919 prendeva parte alla reazione nazionale ...
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Sistemi vetrosi: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
di Silvio Franz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La formazione dei vetri strutturali. 3. Il congelamento nei vetri di spin. 4. Fenomeni di invecchiamento [...] per i quali il tempo di rilassamento efficace tende al valore finito del tempo di rilassamento di equilibrio e l'effetto di di Tc il sistema trova lo stato di equilibrio in un tempo finito, al di sotto di questa temperatura il sistema cade in uno ...
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Vetri: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
È noto e ben compreso dal punto di vista teorico che la materia in equilibrio si può presentare sotto forma solida, liquida o gassosa. I liquidi e i gas [...] raffreddamento istantaneo partendo da alte temperature. Al di sopra di Tc il sistema raggiunge lo stato di equilibrio in un tempo finito, mentre al di sotto cade in uno stato di non equilibrio con dinamica lenta e con fenomeni di invecchiamento. Il ...
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– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] maggiore del naturale», che si trovava nel secondo chiostro del convento della Ss. Annunziata: inventata da Caccini, sarebbe opera finita da Silvani, da Ubaldini e da Novelli (Pizzorusso 1989, p. 68). La scultura, attualmente dispersa, fu vista per l ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] , nato il 5 agosto 1939, la secondogenita Maria Rosa, nata il 4 febbraio 1944 (il terzo figlio, Daniele, nacque a guerra finita, il 4 novembre 1945), la moglie e i suoceri Ernesto Jesi e Pia Volterra. Il 10 giugno 1940 presentò domanda alla Direzione ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).