Volontà d’archivio. L’autore, le carte, l’operaA cura di Paola Italia e Monica ZanardoRoma, Viella, 2023 Il volume Volontà d’archivio. L’autore, le carte, l’opera a cura di Paola Italia e Monica Zanardo, [...] definito «volontà d’archivio», cioè il desiderio dell’autore di lasciare una immagine di sé complementare a quella data dall’opera finita, un’immagine che diventa un modello di vita.La sfida di questo volume è di reperire le varie tracce che, al ...
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L’italiano in America LatinaL'emigrazione italiana è un fenomeno di lunghissima durata, molto sfaccettato nel tempo, costitutivo della nostra identità nazionale, noto e studiato molto per alcuni aspetti [...] latinoamericane. In sostanza è un prodotto commerciale statunitense noto fin dal 1868 (OED) il “Neapolitan ice cream” ai («Internet se ha convertido en un hervidero de teorías sobre el fin del mundo que giran alrededor de ese día [...] que pintan ...
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L’Africa in italianoI commenti legati al recente conferimento degli Oscar apparsi sulla stampa italiana hanno fatto abbondante uso dell’espressione politicamente corretto, puntualmente finita in bella [...] essere poveri» («lu munnu ce vuole fottere e noi ce fottiamo lu munnu», dice il fratello Tommaso), ma a ben guardare finiscono rinchiusi dentro la gabbia dell’esotismo. La serie riesce, quindi, a declassare il mito del macho italiano e a ribaltare l ...
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Com’è tradurre il più lungo romanzo americano (i.e. statunitense) di sempre? Cercheremo di rispondere a questa domanda con varie suggestioni e impressioni.Parliamo di Donne e uomini (Women and men) di [...] prima traduzione al mondo di Donne e uomini: finora nessun altro aveva osato avventurarsi per quell’«alto mare aperto», perigliosissimo fin dal titolo. In Women and men, infatti, «men» è contenuto già in «women», in linea con il racconto dell’unione ...
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Non ho paura di espormivenite tutti, tenetemi la manopercorreremo questa strada insieme,nel bel mezzo della tempestain qualsiasi condizione, freddo o caldovoglio solo farvi sapere che non siete soli.(Not [...] telegiornaleSe fai soldi in Italia, c’hai contro tuttiScendi in strada con gli amici a festeggiareMani in alto o puoi finire come CucchiGagliani: Queste barre risuonano ancora più forte oggi, dopo i manganelli della polizia a Pisa e la tolleranza dei ...
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Il 3 novembre 2023, nell’introduzione alla conferenza stampa che illustrava le decisioni del Consiglio dei ministri, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha commentato così la proposta di riforma [...] le riforme”. Da dove viene questa definizione? Vi ricordate la madre di tutte le battaglie di Saddam Hussein, no? Come è finita male per luiOmnibus, La 7, 6 luglio 2020 Già. I politici che usano, anche con frequenza e soddisfazione questa espressione ...
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«L'Archivio storico del quotidiano «l’Unità» è al sicuro presso l'Archivio di Stato di Milano». L’agenzia di stampa Ansa ha dato la notizia il 7 dicembre 2023. I ventenni di oggi, ammesso e non concesso [...] Dc) erano diventati Pd – chiesero all’allora segretario Pier Luigi Bersani (ex dirigente comunista) di farla finita con certi epiteti nostalgici. Scrissero Luca Candiano, Veronica Chirra, Matteo Cinalli, Sante Calefati e Mariano Ceci:Vorremmo ...
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“Finita la seduta incontrai salone sottosegretario che attaccommi bottone tre quarti d’ora. Liberato corsi caffè. Vuoto. Perdonatemi, dandomi modo rintracciarvi” (Baldini 1956 [1920]: 122-123). Si tratta [...] di un passo contenuto in una sorta di saggio, ...
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C’è una variante grillina della salviniana «la pacchia è finita»: è il tormentone «la mangiatoia è finita». Il suo carattere di tormentone non è sfuggito a Maurizio Crozza (o, forse, è stato attribuito [...] all’espressione proprio da Crozza), che nell’ot ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).
finita
Bruno Basile
. Il termine, con il valore di " fine ", " morte " (per cui v. FINIRE), compare due volte, solo nelle Rime: LXXXIX 9 Destinata mi fu questa finita / da ch'un uom convenia esser disfatto, / perch'altri fosse di pericol...