COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] dell'Italia, si arruolò volontario, combattendo sul Podgora e raggiungendo il grado di capitano di fanteria.
A guerra finita, nel 1918 vdnne chiamato dal generale C. Petitti di Roreto a dirigere l'ufficio propaganda del governatorato militare di ...
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ARALDI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Modena il 7 marzo 1819 da Gaetano e da Angela Magonza. Iniziò gli studi di ingegneria, ma, nel 1836, entrò come cadetto nel corpo dei pionieri di Modena. Congedato [...] -1890), fece parte della maggioranza governativa del Depretis e, dopo la morte di lui, sostenne il gabinetto Crispi fin quando, negli ultimi tempi, passò all'opposizione. Fu relatore di progetti di legge sull'amministrazione militare.
Scrisse varie ...
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BRAGADIN, Marco
Angelo Ventura
Nato nel 1430 da Girolamo di Andrea e da Maria Contarini di Alvise, fin dalla prima giovinezza e per gran parte della sua vita si dedicò ai traffici mercantili col Levante, [...] e non a un omonimo vivente in quegli anni, deve attribuirsi quel carico di "grani e orzi di sier Marco Bragadin" imbarcato su una caravella finita fuori rotta a Malta per una tempesta e di lì a Napoli, di cui dava notizia il 18 febbr. 1503 il console ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] (1574 c.), l'armadio delle reliquie per la sagrestia di S. Maria Novella (1582) e la testa di Cosimo I (1608), non finita, oggi al Museo delle pietre dure a Firenze. Delle opere di pittura l'unico saggio si può vedere nell'affresco del chiostro di S ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] scrisse anche il libretto, tratto da On ne badine pas avec l'amour di A. de Musset, in collaborazione con C. Zangarini. Finita di comporre nel 1908, e stampata nel 1910, l'opera non trovò consensi fra gli editori e gli impresari italiani; soltanto ...
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BRUGNOLI, Bernardino
Franco Barbieri
È il maggiore dei due figli maschi di Alvise, registrato nel 1541 tra gli abitanti della frazione Isolo di Sotto, presso Verona, come avente tre anni. Siccome l'atto [...] per la erezione di una nuova facciata del duomo (impresa per la quale il B. aveva preso impegni e fornito disegni fin dal 1570). Sembra che il B., nel 1582, abbia disegnato le nuove stalle gonzaghesche, costruite dietro l'attuale via del Teatro ...
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CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] Spagna a Roma, e perciò superiore diretto del C., José Nicolas de Azara, che aveva assunto quell'ufficio nel 1784, ma che fin dal 1765 era sempre vissuto a Roma in qualità di coadiutore dei vari rappresentanti spagnoli presso la S. Sede. Egli si era ...
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BOTTONI, Antonio
Bruno Di Porto
Nacque a Ferrara il 6 luglio 1838 dall'avvocato Flaminio e da Carlotta Paroli. Studiò presso i gesuiti e, per qualche tempo, nel seminario arcivescovile, dove compì il [...] sua opera a sostegno della Comune, raccogliendo anche appunti e documenti per una cronaca di quegli eventi, che però non compose. Finita la guerra, tornò a Ferrara, dove riprese il servizio di astante all'ospedale e la direzione del lazzaretto, e dal ...
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ALBANESE, Giacomo
Lucio Lombardo Radice
Matematico, nato a Geraci Siculo (Palermo) l'11 luglio 1890. Dopo aver frequentato le scuole medie a Palermo, dal 1909 al 1913 fu, come studente di matematica, [...] del Brasile, per l'istituzione della locale università. Rientrato a Pisa per gli eventi bellici nel 1942, fu richiamato, a guerra finita (marzo 1946), al politecnico di San Paolo; e a San Paolo, a solo 57anni, morì improvvisamente l'8 giugno 1947 ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] di 1ª classe, seminativo e pascolo cespugliato - si trasformò in acquisto il 14 ag. 1950. L'azienda venne poi ingrandita, sul finire degli anni Sessanta e l'inizio dei Settanta, con l'acquisizione di una settantina di ettari in agro di Rotondella ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).