Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] storico
L’avvio della t. classica. La t. classica fu formulata a metà circa del 19° secolo. I fenomeni termici erano interpretati, fin dalla metà del 18° sec., in base a delle forze a breve raggio agenti tra le particelle del ‘calorico’ e tra queste ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] a causa dell’assenza, negli spazi funzionali, di una misura naturale che giocasse il ruolo della misura di Lebesgue nel calcolo finito dimensionale. Il primo esempio non banale di una tale misura è dovuto a N. Wiener e la misura che attualmente porta ...
Leggi Tutto
Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] L’introduzione dei W± pur migliorando il grado di convergenza della teoria non è però di per sé sufficiente a renderla finita. Nel caso dell’elettromagnetismo la proprietà ulteriore che rende la teoria rinormalizzabile è l’invarianza di gauge, cioè l ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] si parla di r. autoindotta. Nel caso di profili alari, la r. autoindotta è legata a vortici (➔) di estremità (ala finita), con asse parallelo alla velocità di avanzamento e si annulla per ali ad allungamento infinito; essa è minimizzata mediante la ...
Leggi Tutto
Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] risulta legato al coefficiente di riflessione sul carico r, dalla relazione ROS=(1+∣r∣)/(1−∣r∣).
Un tratto di l. di lunghezza finita l è detto tronco di linea. Se un tronco di l. è chiuso sull’impedenza caratteristica, allora l’impedenza di ingresso ...
Leggi Tutto
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] . detta i. empirica o i. incompleta. Essa consiste nell’enunciare una legge valida in generale, basandosi soltanto su una successione finita di osservazioni, e ha un valore e un senso solo quando si suppongono validi certi caratteri di regolarità nel ...
Leggi Tutto
Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] . Si può distinguere, in questo senso, fra una concezione elitista del p. politico, secondo la quale il p. è una risorsa finita che si concentra in una cerchia ristretta di gruppi dominanti in modo conforme alla logica dei giochi a somma nulla (pochi ...
Leggi Tutto
Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] l’a. e la reazione si propaghino istantaneamente: se infatti si ammette che le forze tra corpi distanti si propaghino con velocità finita attraverso lo spazio, il principio cessa di valere, a meno che non si tenga conto anche di una reazione di tale ...
Leggi Tutto
È la moderna teoria fisica (QCD: Quantum Chromodynamics) delle interazioni cosiddette ''forti'' che si esercitano tra i protoni e i neutroni del nucleo atomico e tra alcune delle particelle subnucleari [...] quark u e d diminuisce, la massa del pione tende a zero mentre quella del ϱ non varia di molto e rimane finita.
L'insieme delle configurazioni del campo cromodinamico è molto più complesso che non nel caso dell'elettrodinamica, in quanto l'algebra ...
Leggi Tutto
Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] oggetto di numerose ricerche da parte di molti autori, fin dagli inizi della teoria elettromagnetica. Già nel 1897 è la densità di corrente nel conduttore. Dovendo J essere finito e avendo supposto la conducibilità infinita, la componente del campo ...
Leggi Tutto
finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).