CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] vocazione del Corridoni. L'unico elemento utile al riguardo è l'accenno di quest'ultimo alle proprie "idealità repubblicane" nutrite "fin dalla prima infanzia" (La mia vita, in Rivista di cultura, 1936, p. 21). Ma anche su questo punto è lecito ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] Giacomo e di mia nipote Laura", il C.insiste su questa sua benemerenza ringraziando Diod'avergli "concesso di veder finita" la "facciata" che rimette "accompita... nelle mani de' ... padri, i quali hanno grande occasione di accarezzarla essendo il ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] di un rigore personale; tacque per sempre. Era finita, la Chiesa si poteva considerare del tutto pacificata, (in corso di stampa, ed. ispanoamericana, lievemente difforme: Lecciones sobre el fin del mundo, Mar del Plata, ed. argentina, EUDEM). ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] di un articolo in cui chiedeva ai governi dei territori insorti di inviare le loro truppe al Nord. Nella sua città era tornato sul finire di febbraio proprio per convincere i Genovesi a sostenere lo sforzo di Torino; ed era di nuovo a Genova quando ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] Visconti in Lombardia e poi delle malvagità compiute da Gian Galeazzo per impadronirsi del potere e consolidarlo), si può notare, fin dalle pagine iniziali, un costante e preciso intento polemico, che vuole subito mettere in cattiva luce i rivali di ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] latina su pergamena, del V o VI sec., eseguita sulla correzione gerolimina, l'ultima parte della quale era finita nella cattedrale di Praga, mentre la parte antecedente veniva successivamente collocata nel santuario della basilica marciana; si veda ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Asti, con un poemetto in versi sciolti ricco di reminiscenze dell'Eneide. Ma soprattutto il teatro sollecitò la sua fantasia fin dal tempo dei giuochi e dei trattenimenti fanciulleschi a Castelnuovo, e ad esso si rivolse naturalmente il B. come alla ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] primo L.R. Jones, e narratori come W. Burroughs, J. Kerouac, e il gruppo della New York school, in cui, sul finire degli anni 1950, confluiscono poeti della visionarietà urbana, come F. O’Hara, J. Ashbery e K. Koch.
Sulla scena teatrale, alla figura ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] 1945 la storia dell’Austria, che ebbe l’antico nome carolingio di Ostmark, rimase così legata a quella della Germania.
Finita la Seconda guerra mondiale, liberata dalle truppe alleate (1945), l’Austria fu divisa in quattro zone d’occupazione e Vienna ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] la lunga lotta fra T. e il conte di Savoia parve finire con un trattato perpetuo di pace. Le speranze sabaude erano i cui lavori sono stati avviati nel 2011 e che si prevede finiscano nel 2017) e della banca Intesa-San Paolo (Renzo Piano Building ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).