FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] ritratti sono citati anche nell'inventario dei beni del Fucigna.
Si tratta di una "medaglia rappresentante la contessa Giuliani" (non finita), di un modellino raffigurante "il padre del medico Pauli", di un "busto di marmo rapp.te un homo con la ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] in un progetto unitario la cui realizzazione avvenne in più fasi tra il 1962 e il 2000; di queste una prima, finita in pochi anni, consistette in una composizione modulare di elementi connessi e separati tra di loro esaltati dall'emergenza del volume ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA (v. vol. iv, p. 246 ss.)
O. Broneer
Il santuario di Posidone dove erano celebrati i Giochi Istmici, è situato sull'istmo di Corinto, vicino all'estremità orientale [...] Olimpiade (584-580 a. C.), ma il loro inizio risale più indietro. Le testimonianze archeologiche indicano l'esistenza del culto di Posidone fin dall'VIII sec. a. C.
Il primo tempio, costruito intorno al 700 a. C., è uno dei più antichi templi dorici ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] Napoleone del quarto edificio il rivestimento in ceppo grigio unisce il piano terreno con il primo. Nella parte superiore, finita a intonaco, essenziali colonne binate a doppia altezza, in marmo di Zandobbio, misurano il campo centrale che, senza ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] 1909, e di Genova, Parma e Voghera; Banca popolare di Lodi; villa di Margherita di Savoia a Bordighera (progetto del 1914, finita nell'ottobre 1915), in stile "barocchino del '700" (vedi L. B.-G. Gallavresi, Margherita di Savoia, Milano 1908, p. 108 ...
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CARNELLI, Giuseppe
Luciana Anelli
Figlio di Giovanni - pittore e decoratore di scarsa rinomanza che lasciò alcuni affreschi nel territorio bergamasco - e di Angela Breviario, nacque il 17 luglio del [...] rassegna bergamasca del 1916 una Visita alle educande, commissionata da un committente francese, che fu molto apprezzata, benché non finita. Altre opere vedeva il Fornoni all'inizio del secolo, delle quali noi ora ignoriamo l'ubicazione: una Madonna ...
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FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] , Childerico III; così Pipino, figlio di Carlo Martello, ottenne di salire al trono (751). Con ciò si può considerare finita l'antica storia dei F.: al figlio di Pipino, Carlo Magno (v.), spettò il compito di ampliare ulteriormente il dominio ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] libertà e la creatività dello spirito che il poeta sa di non poter realizzare adeguatamente in nessuna costruzione o realtà finita.
Indubbiamente c’è, in tutti questi pensieri e nel ricco e suggestivo svolgimento che i romantici ne hanno tratto, più ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] èl'ultima nella successione delle scene dei due pulpiti (compare dopo un ciclo che incomincia con l'Agonia nell'orto e finisce con la Pentecoste),abbiamo ragioni per credere che tutte le storie dei pulpiti siano state modellate tra il 1460 circa e ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] ai primi contrafforti rocciosi del Jabal al-Muqaṭṭam, e ingloba anche le due isole di al-Jazīra e al-Rawḍa (Roda).Abitato fin dall'Antichità, in quanto nodo strategico per l'accesso al Basso Egitto, il sito fu occupato dai musulmani all'epoca del ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).