CARNERI (Carner, Carneris, Carnero)
Francesco Cessi
Famiglia di artisti originaria di Mori (Trento). Pare che ne sia capostipite Domenico, pittore, morto verso il 1533. Nel 1526 a Civezzano è attivo [...] Spagna, Anna d'Asburgo. Nel 1588 gli fu allogata l'ancona absidale della chiesa di S. Maria Maggiore di Trento, finita nel 1590, e sostituita nel secolo successivo. Dalla moglie Elisabetta Dell'Acqua ebbe numerosi figli tra cui Mattia, architetto e ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] con il dipinto suo più inatteso, la Natività150 (cat. 23). La prima domanda è se le lacune indichino che la pittura non fu finita o se invece si tratti di danni dovuti a un incauto restauro. Ma la bruciatura d’una candela, in basso, attesta che la ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] fare minimizzando il costo globale C = Ci + Ce + P (D − Ci − Ce), dove D è l'entità dei danni.
Le considerazioni fin qui svolte sono alla base dell'impostazione di una moderna normativa tecnica e sono state infatti già recepite in molti regolamenti ...
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BRACCESCO, Carlo
Luisa Cogliati Arano
In un documento del 12 maggio 1497 reperito dall'Alizeri (II, pp. 149 s.) s'incarica "Carolum Braccescum da Mediolano" di eseguire figure nella decorazione della [...] Padre con tre gerarchie di angeli; sui muri della cappella le Storie di s. Sebastiano.
La cappella avrebbe dovuto essere finita in quindici mesi, tempo che fu probabilmente di poco superato dal pittore il quale, nel settembre del 1484, accetta di ...
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fotoromanzo
Ermanno Detti
Racconto in posa
Storia a metà strada tra fumetto e cinema, con fotografie e attori al posto dei disegni, il fotoromanzo nacque in Italia nell'immediato secondo dopoguerra [...] nelle campagne elettorali.
Quale fu il segreto di questo successo soprattutto tra i ceti popolari? La guerra era appena finita, l'Italia era povera, le persone sapevano leggere poco. Il fotoromanzo presentava storie semplici ma coinvolgenti, l'amore ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] papi e l'imperatore Arrigo IV, e in cui eccellono le figure di Arialdo e di Erlembaldo. Nel 1098 la contesa era finita: un altro avvenimento storico era in quegli anni maturato; la prima crociata aveva rivolto verso l'Oriente l'attività lombarda e lo ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] m., nata nel Settecento con i m. di Roma e poi di Berlino, proseguita con le opere magistrali di Scarpa e Albini, è finita con i sublimi edifici di H. Hollein e F.O. Gehry; oggi sembra diventata una pura forma mentale, corrispondendo così anche alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] Opere complete pubblicati da Sansoni tra il 1956 e il 2000. Nel 1995 è uscito un ulteriore volume, Il Palazzo non finito, che riunisce scritti inediti della giovinezza (1910-1926).
La Fondazione Longhi, che ha sede nella casa di Longhi a Firenze ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] il 1955 e il 1957 ricevette l'incarico per la porta centrale, detta poi "dell'Amore", del duomo di Salisburgo, finita tre anni dopo, nella quale anticipò la struttura compositiva e alcuni motivi sviluppati poi nella porta "della Morte".
La porta del ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Marco
Enrico Maria Guzzo
Figlio primogenito di Battista D'Angolo detto del Moro, e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, è conosciuto, [...] , 1818, p. 206). Nel 1570 firmò e datò la pala con Tutti i santi già nella chiesa veneziana di S. Bartolomeo poi finita, dopo un soggiorno all'Accademia, nella chiesa di Ognissanti (cfr. Moschini Marconi, 1962, p. 94); al 1572 risale il Compianto ai ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).