PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] anni Settanta assunsero le questioni ambientali ed ecologiche, e in particolare il rapporto tra urbanistica e finitezzadellerisorse territoriali. Punto culminante di questo interesse fu il Progetto Appennino (1980), redatto per la Regione Emilia ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] "ha la finitezza di un gioiello" (Portoghesi, 1967, p. 287).
La cappella Spada in S. Girolamo della Carità (1660 quasi artigianale: empirismo fecondo, perché controllato da agguerrite risorse critiche e da una preparazione eletta; empirismo, insomma ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] dispendio di tempo e di risorse economiche per i modelli ed la velatura, di evocare per "finitezza" i primitivi oppure di esprimersi sul IX, Milano 1859, pp. 122-139; G. Rovani, Storia delle lettere e delle arti in Italia, IV, Milano 1859, pp. 175 s.; ...
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