Pittore finlandese (n. Helsinki 1882 - m. 1966). Studiò a Helsinki e a Parigi. Fece parte del gruppo espressionista finlandese "Novembre" (1917-24). Le sue opere, che hanno come soggetto soprattutto scene [...] di vita quotidiana, mostrano una sottile, spesso ironica, combinazione di elementi sofisticati e primitivi ...
Leggi Tutto
Musicista finlandese (Helsinki 1868 - ivi 1924). Studiò a Lipsia e a Berlino. Dal 1892 organista di S. Giovanni a Helsinki, dal 1911 al 1922 direttore d'orchestra all'Opera finlandese. Compose molta musica [...] ispirata a motivi etnici finlandesi: tre opere teatrali, varî Singspiele, pagine corali, Lieder e lavori strumentali da camera. ...
Leggi Tutto
Scrittore finlandese (Kotka 1902 - Copenaghen 1957); autodidatta, viaggiò molto; è stato membro dell'Accademia finlandese. Esordì con novelle, ma ebbe successo col romanzo Tehtaan varjossa ("All'ombra [...] della mia fabbrica", 1932), che riflette, con elementi autobiografici, l'evoluzione psicologica e la maturazione di un giovane operaio. Autore anche di poesie e d'un altro romanzo, sulla propria infanzia ...
Leggi Tutto
Scrittore finlandese (n. nel Vermland 1593 - m. Åbo 1657), svedese di nascita; studiò a Uppsala, Wittenberg e Jena; fu vescovo di Åbo e rettore dell'università. Scrisse in latino di teologia e lavorò attivamente [...] nel comitato per la traduzione in finlandese della Bibbia. È l'autore della prima grammatica finnica (Linguae Finnicae brevis institutio, 1649). ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore finlandese (St. Mårtens 1894 - Helsinki 1966); espose per la prima volta nel 1916 rivelando una personalità vigorosa, che si è esplicata specialmente in sculture monumentali di grande [...] ; monumento per il movimento cooperativo a Tampere, 1950, ecc.). È una delle più notevoli figure della moderna arte finlandese; il suo stile, che si esprime specialmente nel granito, trae ispirazione dall'antico, non senza influenze del cubismo ...
Leggi Tutto
Scrittore finlandese (Helsinki 1926 - Espoo 2011). Considerato il più importante poeta finlandese di lingua svedese, autore di racconti e di poesie, C. ha esordito con opere velate di un’astratta malinconia, [...] che via via si è aperta a prospettive più concrete e confortevoli, come avviene nell'unica sua opera pubblicata anche in Italia Benjamins bok (1997; trad. it. Il libro di Benjamin, 2003) ...
Leggi Tutto
Pittore finlandese (n. Lapinlahti, Kuopio, 1865 - m. 1933). Studiò a Helsinki e, a Parigi, all'Académie Julian e presso Gauguin. La sua formazione simbolista rimase sempre evidente: Il ritorno dal lavoro [...] (1908), paesaggi trattati in modo decorativo (nella scuola popolare di Tölö presso Helsinki), scene dell'epopea del Kalevala. Il suo influsso sull'arte finlandese e scandinava contemporanea fu notevole. ...
Leggi Tutto
Poeta e letterato finlandese (Kangasniemi 1872 - Helsinki 1950); lettore (dal 1913) di lingua finnica a Helsinki, ne fu nominato nel 1925 professore. Eminente personalità del mondo letterario finlandese, [...] pubblicò tre raccolte di poesie originali (Säkeitä "Versi", 1905 e 1910; Virrantyven "Acque tranquille", 1925; Matkamies "Il viaggiatore", 1938), dense di pensiero e perfette nella forma, e numerose ottime ...
Leggi Tutto
Movimento politico finlandese di ispirazione fascista, attivo soprattutto tra il 1930 e il 1932, che si propose la proibizione di ogni attività bolscevica nel paese. Il nome deriva da quello del centro [...] di Lapua (sved. Lappo) nella provincia di Vaasa, dove si sviluppò, sotto la guida di V. Kosola. Con una marcia di 12.000 seguaci su Helsinki ottenne la messa fuori legge del partito comunista finlandese (1930). Fu sciolto dal governo nel 1932. ...
Leggi Tutto
finlandese
finlandése agg. e s. m. e f. – Della Finlandia, stato situato nella penisola scandinava; appartenente o relativo alla Finlandia: il folclore, i costumi f., l’economia f.; lingua f., o il finlandese s. m., la lingua parlata in Finlandia,...
passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...