CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] psicologia sostanzialistica, giungenti finoall'ammissione chiarugiana dell situava in un ambiente di maggior respiro europeo, nel quale la scepsi epidemie febbrili del 1804 e 1817 (a quest'ultima si riferiscono le sue Istruzioni per la disinfezione e ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] lavoro di maggiore respiro umanistico, l il M. rimase come docente di filosofia naturale finoall'ottobre 1452; a circa tre anni dalla partenza il Le carte del notaio Argelata tramandano la narrazione degli ultimi istanti di vita del M., che morì il ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] dalla professione privata che condusse incessantemente finoall'età di 90 anni.
Per tracciare
Il suo lavoro di maggior respiro su questo argomento resta però quello di Anna Verati, egli visse gli ultimi anni della sua vita, insieme alla famiglia ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] a Torino, a Parigi, dove rimase fino al 1853. Gli eventi del '48 aprivano respirazione, ibid. 1848; Teoria dei fenomeni acustici della circolazione, ibid. 1848, memorie queste ultime e si assimila al piano razionale, all'anima, infusi da Dio nel mondo ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] La prima opera di un certo respiro (Miasmi paludosi e luoghi del capitolo XIV e ultimo dell'opera, però solo pochi anni, fino al 1869, quando del testo di Ippocrate e di storia della medicina all'Università di Napoli nel 1844, in Episteme, VIII ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] fino alla sua morte.
L’obiettivo ultimo coprivano all’ ultimo cui prese parte. Merita di essere segnalato che, nel dopoguerra, ai congressi nazionali furono affiancate le Giornate internazionali nipiologiche, finalizzate a dare maggior respiro ...
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PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] avviare l’Istituto ortopedico Rizzoli. Fino al 1898 mantenne la direzione respiro. In breve lasso di tempo iniziò inoltre a dedicarsi all’attività chirurgica e il soggiorno di studio all 133, Milano). Il suo ultimo contributo, incompiuto ed edito ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] ritiratosi a Torino, si dedicò all'esercizio dell'avvocatura.
Compiuti gli tesi sulla funzione del respiro in alta montagna che gli medicina, al quale attese fino alla morte. Nel 1907 dell'evoluzione, oggetto questi ultimi di alcune sue pubblicazioni ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] specialmente nell'ultimo decennio della sua sua morte, grazie soprattutto all'impulso del suo allievo A riduzione di area polmonare respirante, in Giornale internazionale delle 506-538).
Egli, che aveva fino ad allora curato col pneumotorace 31 casi ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] studi e le sue attività fino al 1510.
Non c'è , pp. 362-372 e 403, e quella all'Ippocrate anche in Oeuvres complètes d'Hippocrate, a in carta del sec. XIV; quest'ultimo era stato donato a Clemente VII da 'opera di ampio respiro "... de Urbis ...
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respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...