CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] 1835. IV, p. 109], non può riferirsi all'artista in questione).
Nel 1361 C. è ricordato una formula vivacemente espressionistica, che si mantiene fino alla fine del secolo con una coerenza a Siena).
L'ultima opera di grande respiro che conosciamo di ...
Leggi Tutto
DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] anche il lavoro Uno sguardo all'opera di J. Mackenzie nel cardiaco; aveva analizzato alcuni fenomeni respiratori provocati con la compressione oculare allo studio e alla pubblicazione delle sue ricerche fino agli ultimi mesi di vita.
Il C. morì a ...
Leggi Tutto
UNCINI, Giuseppe
Roberta Serpolli
– Nacque a Fabriano il 31 gennaio 1929 da Beniamino e da Enrica Porcarelli.
Nutrì un profondo interesse per il disegno sin dalla tenera età e compì le prime esperienze [...] percettivo-concettuali, che giunse fino al 1977, per concludersi definitivamente di Milano organizzarono tre personali di ampio respiro.
Morì a Trevi il 31 marzo una mostra ai primi Cementarmati e all’ultima produzione (2011).
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] impresa, poiché reputava quest’ultimo inadeguato a spiegare la diretto da Pacces fino al 1948, vide la luce il 12 settembre 1946.
All’inizio degli anni amministrazione caratterizzandosi per un ampio respiro culturale e scientifico che anticipava ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] .
La grande ora del B. venne quando, all'ombra di Carlo di Valois e dopo la sua XI nel luglio di quell'anno dette loro nuovo respiro.
Nel novembre 1304 troviamo il B. ufficiale alle , né fino a che punto i consorti di quest'ultimo avessero ragione ...
Leggi Tutto
RODANO, Franco.
Massimo Papini
– Nacque a Roma il 6 agosto 1920 da Giuseppe, funzionario tecnico (chimico) delle dogane, e da Angela Rodàno, seconda moglie e sorella della prima, prematuramente scomparsa. [...] contempo religiosa, grazie all’educazione familiare (soprattutto spiritualità interiore, estesa fino alla continua ricerca della rivista Cultura e realtà. Fu l’ultima iniziativa in comune con Balbo, da una strategia di largo respiro, di andare oltre ...
Leggi Tutto
SALVINI, Tommaso
Mirella Schino
SALVINI, Tommaso. – Nacque a Milano, il 1° gennaio 1829, terzogenito di Giuseppe e di Guglielmina Zocchi, entrambi attori, che ebbero anche i figli Achille (morto da [...] d’oro, da metà Ottocento fino al secondo dopoguerra.
Salì in stracci. O come quando, nell’ultimo atto, afferrava Desdemona per i capelli interpretazioni più celebri, oltre all’Otello: Amleto e Re , potremmo dire, il respiro degli spettatori. Analizza, ...
Leggi Tutto
GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] di Palermo e documentata fino al febbraio del ).
Nel giugno del 1490, rinunciando all'incarico da lui assunto in precedenza L'opera di più ampio respiro realizzata da G. è Intensa fu l'attività di G. anche negli ultimi anni della vita, tra il 1503 e ...
Leggi Tutto
FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] lingua e letteratura tedesca all'università di Torino, dove rimase in questo ruolo fino al '37; che vedeva in lui "l'ultimo rappresentante della generazione romantica" respiro dei quadri di riferimento in cui erano immerse le indagini minuziose fino ...
Leggi Tutto
CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] cappella musicale trevisana; il primo periodo durò almeno fino al 30 nov. 1585; il secondo è ducati) all'anno, cui si aggiunse una botte di vino (pari a 8 ducati) nell'ultimo periodo; a Nuptiae factae sunt; il respiro monumentale di tali composizioni ...
Leggi Tutto
respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...