POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] culturale e politica si fece sempre meno respirabile, colse l’occasione che gli si dopo un anno di servizio all’Università di Chicago, dal 1947 Inventario (che proseguì fino al 1964), da senso della tragedia (quest’ultimo apparso ormai postumo, Pisa ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] il F. rimase probabilmente fino al ritorno di costui di parte di Baldassare Longhena in una causa tra quest'ultimo e i tolentini (Archivio di Stato di Venezia, Convento , un respiro monumentale, dell'altare del Santissimo, all'Angelo di sinistra che ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] 1772 al Morgagni, sebbene quest'ultimo, vedendo in lui un possibile lavoro del C. non è all'altezza di quello dei grandi anatomo maggior impegno e respiro, che ebbero per suo conto a insegnare semeiotica fino al 1806, quando lasciò definitivamente ...
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GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] primi passi nel Nord d'Italia, all'indomani del 25 apr. 1945, ma di fatto acquistò respiro nazionale con la scelta di Roma come , salvo una breve pausa dal 30 luglio 1953 all'8 ott. 1954, fino al 29 maggio 1979, costantemente confermato nelle sedute ...
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FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] recò a Roma per ultimare la sua formazione accademica F. Biscarra, collega del F. all'Accademia di Torino, raccolta e pubblicata primo piano, fino al sapiente uso pittorica del F. di più vasto respiro ed impegno compositivo va ricondotta alla tematica ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] una formazione di ampio respiro, legata al miglior saccheggio sanfedista.
All’inizio del a Napoli, ebbe nell’ultimo governo parlamentare l’incarico capitani e soldati napoletani dalla giornata di Bitonto fino ai dì nostri, Napoli 1843 pp. 197- ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] fino alla peste del 1743.
Qualche anno più tardi, nel 1826, fu stampato presso lo stesso libraio-editore Pappalardo, e ancora anonimo, un secondo lavoro di ampio respiro città. All'Accademia rari momenti di riposo degli ultimi anni della vita tra i ...
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NASCIMBENE, Mario
Paolo Patrizi
– Nacque a Milano il 28 novembre 1913 da Guido e da Emma Spasciani.
Perso precocemente il padre, un avvocato torinese, a occuparsi della sua educazione furono la madre [...] rifiutato di far suonare Giovinezza all’inizio di un concerto, ’argento. Nel frattempo maturava l’ultimo grande incontro, con Roberto Rossellini, d’ampio respiro pur sotto uno straordinario racconto per immagini); e fino alla morte lavorò a un volume ...
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LOY-DONÀ, Giovanni (Nanni Loy)
Lorenzo Dorelli
Nacque a Cagliari il 23 ott. 1925 da Guglielmo, noto avvocato cagliaritano, e da Anna Saint-Just. Trascorse l'infanzia a Cagliari e nel 1938 seguì la famiglia [...] e G. Puccini.
Con quest'ultimo scrisse e diresse Parola di gli valse anche la candidatura all'Oscar per il soggetto e sperimentale e svolse tale attività fino al 1970, trasmettendo ai azione politica di più ampio respiro, capace di coinvolgere tutte ...
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SALVALAGGIO, Nantas
Franco Contorbia
– Primo di sei fratelli, nacque a Venezia nel quartiere di Cannaregio il 17 settembre 1923 da Ernesto e da Dirce Ferron.
Dopo gli studi liceali, Salvalaggio si trasferì [...] Roma 1947): a prestar fede all’attendibilità di una sua retrospettiva intero libro (il suo ultimo): Ho amato Marilyn (Casale respiro più ‘internazionale’ e meno condizionato dalla bruciante immediatezza della cronaca, svolse tali funzioni fino ...
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respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...