CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] contrasti romani si ripercuotevano finoall'interno del Collegio cardinalizio cattura dell'imperatrice procurarono un certo respiro alla Curia, e con la con la lega tusca. In una delle sue ultime lettere C. III invitò la popolazione a liberarsi ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] l'ottobre 710 e l'ottobre 711, l'ultimo ivi compiuto da un papa, prima di quello in parte, per quella del papa, dato che, finoall'898 (concilio di Roma e Ravenna), quando fu stabilito cogestire un progetto di respiro così universale Ottone avesse ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] , la riva destra del Tevere, con una striscia fino al mare e con una zona di qualche chilometro Rerum novarum diede quindi respiro e spazio a generazioni De Cesare, Dal conclave di Leone XIII all'ultimo concistoro (Studii, ricordi, documenti), Città ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] laico in caso di decesso prematuro di quest'ultimo. La carriera di Giovanni Battista, del resto, futura sede della villa Bel Respiro, e dalla metà degli anni d'Innocenzo X e d'Alessandro VII regnante finoall'anno MDCLXIII, in Le vite de' Pontefici ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Pur non avendo un ampio respiro, essi presentano un notevole interesse fra il re cristianissimo e Carlo V per quest'ultimo, di cui tesse gli elogi, anche se non con Rodi; l'opera è datata 1533. Finoall'inizio del Settecento era visibile sulla parete ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] preparando un'opera di vasto respiro, per la quale aveva incominciato la IV legislatura (fu poi rieletto finoall'VIII, legislatura) il C. ebbe Cavour, I-II, Torino 1937-38, ad Indicem; Id., Ultimi studi sul conte di Cavour, Bari 1936, pp. 13-17 e ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] mondana e piacere amoroso. Polifilo sceglie quest'ultimo; introdotto ai segreti d'amore, sposa la si ripercuotono su di lui finoall'estrema vecchiezza gli strascichi di tralasciando le opere di più vasto respiro sulla storia della stampa, sul libro ...
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immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato [...] ultimorespiro (perciò «anima» e «spirito» in molte lingue sono affini a parole come vento, soffio, respiro concezione più personalistica. Ma la via all’i., in India, richiede un continuo dell’anima restano vive fino al Rinascimento con il ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] . L'Opera divenne "il respiro della sua anima e della sua la stipula della conciliazione; poi, finoall'inizio del 1943, aveva creduto nel ha conosciuto fin dall'inizio, ma soprattutto negli ultimi anni, un rapido sviluppo e tende a intrecciarsi ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] non consentiva un’attività di grande respiro.
La successiva liquidazione della Banca romana del credito che si spingeva finoall’idea che la Banca d’ ’amore, si aiutino a vicenda a conseguire il loro ultimo fine in Cielo; e qui, sulla terra, il ...
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respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...