MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] Bittanti, R. Mondolfo, G. Salvemini, quest'ultimo poi suo collega a Messina e Pisa.
Il ricerca, anziché percorrerle fino in fondo. lavori di qualche respiro in quest'ambito copiosi e fondamentali alla storia e all'erudizione locale: è in quest'ambito ...
Leggi Tutto
MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] ampio respiro del l'esistenza in epoca antecedente all'introduzione della civitas sine e dell'edilità, quest'ultima riconnessa, forse per il storia italiota, siceliota e di Roma arcaica fino al XVIII libro della Biblioteca diodorea (Diodoro ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] abituale a partire dal 1682) per oltre quattro anni, fino al 22 dic. 1683; dopo di che si lunga inferiore, per ampiezza di respiro e forza espressiva, al precedente. all'Aja, per riaccompagnare il F. in patria.
Senonché le condizioni di quest'ultimo ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] .
La grande ora del B. venne quando, all'ombra di Carlo di Valois e dopo la sua XI nel luglio di quell'anno dette loro nuovo respiro.
Nel novembre 1304 troviamo il B. ufficiale alle , né fino a che punto i consorti di quest'ultimo avessero ragione ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] cominciare dai Genovesi e dagli Aragonesi. Non sappiamo fino a quando l'E. si fermò nell'isola; respiro, però, la nomina a governatore di Negroponte, ultimo evangeliche - di un anonimo veronese, secondo cui all'E. "fu tagliato el naxo e labri et ...
Leggi Tutto
La Massoneria
Fulvio Conti
Le origini della moderna Massoneria speculativa risalgono al 1717, quando le logge inglesi si riunirono a Londra per dar vita a un’istituzione comune, la Gran loggia, sorta [...] massoniche si respirò un generico cosmopolitismo assunzione di un ruolo guida all’interno della Massoneria inglese e logge con assiduità. Da quest’ultimo punto di vista – il radicamento Francia nel 1884 e irradiatosi fino nella Russia – che si ...
Leggi Tutto
CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] ). Quando, nel giugno, il Pepe disobbedisce all'ordine di ritirata dalla guerra, dato da nel racconto dei particolari tecnici, il respiro del patriota che ha vissuto e assumerne il comando fino al 1871. Vive a Torino gli ultimi anni della sua vita ...
Leggi Tutto
PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] una formazione di ampio respiro, legata al miglior saccheggio sanfedista.
All’inizio del a Napoli, ebbe nell’ultimo governo parlamentare l’incarico capitani e soldati napoletani dalla giornata di Bitonto fino ai dì nostri, Napoli 1843 pp. 197- ...
Leggi Tutto
GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] fino alla peste del 1743.
Qualche anno più tardi, nel 1826, fu stampato presso lo stesso libraio-editore Pappalardo, e ancora anonimo, un secondo lavoro di ampio respiro città. All'Accademia rari momenti di riposo degli ultimi anni della vita tra i ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] l'ampio respiro ideale e la dimensione internazionale che all'agire politico di assoluzione del Comune di Cori dai reati commessi fino al 13 dic. 1409, dal giorno in cui segna con esattezza l'inizio dell'ultima fase della carriera politica e della ...
Leggi Tutto
respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...