Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] necessità di una politica di largo respiro in Oriente e che a tali all'ultimo, passando da un consiglio all'altro, da una missione all' veneziana nei secoli XIII e XIV, in La storiografia veneziana fino al secolo XVI. Aspetti e problemi, a cura di ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di traffici di grande respiro ed importanza. La cosa finoall'inizio del V (da Costantino ad Onorio). Fanno eccezione solo tre tesoretti, nei quali appaiono rispettivamente monete di Nerone e Vespasiano, degli Antonini e di Aureliano (ma queste ultime ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] Shrine, acquista un certo respiro rispetto alle costruzioni circostanti era una grande quantità di avori datati all'ultimo quarto dell'VIII sec. a.C., la fase con ceramica di Ubaid terminale finoall'apparizione delle ciotole a orlo obliquo nel ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Per combattere questa battaglia a respiro europeo Filippo II aveva bisogno dell , ad esempio. Sino all'ultimo decennio del secolo l'atteggiamento scoramento che lo portava a forzare le tinte finoall'esagerazione, era ancora più grave. La mira ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] delle opere di maggior respiro della produzione alessandrina tale nome sia rimasto in uso almeno finoall'età augustea, come si potrebbe ipotizzare che voleva T. una colonia di Barce. Quest'ultima, infatti, non sarebbe stata fondata prima del regno ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] raffigurati in gruppi di ampio respiro compositivo, dove una maggiore , tra cui numerose protomi femminili.
Intorno all'ultimo quarto del VI sec. a.C. si una tradizione iconografica e stilistica prolungatasi finoall'età cristiana. A Cirene, dopo ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] . A S. Marco, sino all'ultimo terzo del XIV secolo, suonano e lavori di più grande respiro riguardano allo stesso modo l' che non habbia ne tegna sabion".
433. "E vignando sopra l'arzere fino a la sumita di l'arzere", ibid., c. 108.
434. ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , e che accendevano finoall'esasperazione la passionalità collettiva assorbono immensi tesori. Sino all'ultimo Settentrione si arollano le militie di Carlowitz con l'Impero ottomano
Sembrava di respirare qualche aura di pace. La guerra tra Luigi ...
Leggi Tutto
La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] fu giornata elettorale: dalle 8 del mattino e fino alle 16 rimasero infatti aperte le urne per l fine di conquistarvi piena libertà di respiro e sicurezza di movimenti. Lotta contro da Mussolini, ritirato all’ultimo momento solo grazie alla ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] Pietro di Castello, proseguendo finoall'inconfondibile profilo delle cupole marciane del Robusti. Dalla prima all'ultima delle rappresentazioni è una orgogliosa profondità, e s'avverte di modesto respiro l'anima pulsante del genius loci dentro ...
Leggi Tutto
respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...