GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] respiro Rivoluzione liberale di quest'ultimo, nel n. All'attività di critico e di scrittore il G. aggiunse un altro impegno, entrando a far parte del comitato direttivo del Centro nazionale di studi alfieriani, di cui fu anche presidente dal 1963 fino ...
Leggi Tutto
DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] accanto a Gaudenzio nel contratto relativo all'Ultima Cena collocatanella chiesa milanese di S. 'affresco, in quanto il respiro dell'insieme è spiccatamente laniniano e la bibliografia relative all'opera del D. si fermavano fino ad oggi al 1548, ...
Leggi Tutto
CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] una rilevanza del tutto sproporzionata all'entità dell'infrazione commessa; a sempre per i tipi del Nicolini) il terzo e ultimo poemetto a noi noto, quel Naspo bizaro a cui, l'uso del tempo, con largo respiro, fino a farle diventare una vera e propria ...
Leggi Tutto
GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] il Caffi (p. 198), Giuseppe "all'improvviso e senza alcuna licenza si tolse periodare musicale di più ampio respiro si traduce nell'impiego di ; vi rimase fino al 1588, allorché fu sciolta la cappella di corte.
A quest'ultimo anno risalgono le ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] cercherebbero considerazioni politiche di più vasto respiro.
Di ritorno a Bologna il queste unioni non divengan fatali all'ordine".
La campagna orchestrata continuò fino al crollo del Regno nella sua esistenza inutile e fastosa; negli ultimi anni ...
Leggi Tutto
LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] 30 sett. 1428, o forse addirittura fino al 16 ag. 1431, allorché conseguì ma si limita ad attribuire a quest'ultimo soltanto un incisivo ritratto di Maometto II: ampio respiro, come la riconquista di Bisanzio da parte dei cristiani, fissata all'anno ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] All'interno dell'Ordine compì studi di filosofia e teologia, ottenendo risultati ragguardevoli (anche se per i riconoscimenti accademici dovette attendere fino con Ottone (Bologna 1652). L'ultima opera di un certo respiro pubblicata dal M. fu la ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] dei rapporti tra Roma e il Senato di Bologna, all'interno del quale, dopo che il 9 dic. 1575 a contatto con problemi di respiro più ampio: negli ultimi mesi del 1579 fu dal 1575 al 1583 acquistò terreni fino a costituire una grande area coltivata ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] alcune cariche e magistrature grazie anche all'appoggio di cardinali, governatori e testo ripercorre la carriera di Valenti fino alla presidenza di Romagna e ricorda ultimi anni del pontificato di Gregorio XIII il M. pubblicò opere di maggiore respiro ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] fondatori della Società filosofica, respirò il clima dell'insorgente rumeno, spagnolo, fino allo svedese, stato ammesso come libero docente all'Università di Amsterdam, dove nel italiana, s.l. né d.). Negli ultimi mesi prima di morire lavorò a una ...
Leggi Tutto
respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...