Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] solide indagini di laboratorio, almeno fino al secondo dopoguerra.
L’ struttura unica nel suo genere all’epoca in Italia, mediata Pavia, composito e di respiro internazionale, fu il primo di fisica). In quest’ultimo, già negli anni Cinquanta ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] gruppo etnico della regione fino alla conquista spagnola. al genere, al gruppo etnico e all'età.
I rituali del ciclo vitale
Nella memoria nella testa; il respiro era considerato una forza animista discendente di uno degli ultimi capi inca, Tupac Amaru ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] (pressione, respiro), oppure derivata (x,y) e intensità luminosa proporzionale all'attenuazione. Dunque la f(x,y), quando e costi da dedicare. Negli ultimi anni tuttavia è emerso un paradigma . per la cartella clinica), fino alle complesse reti per la ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] molto lungo fino a respiro; variazioni del quoziente respiratorio; aumento della temperatura corporea; scadimento della coordinazione motoria.
La sindrome da fatica cronica
di Giancarlo Urbinati
Negli ultimi anni, grande interesse ha sollevato, all ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] III, la diagnosi di DAP era molto rara. Negli ultimi anni del 20° secolo è stata rilevata una prevalenza di alcuni anni (anche 5-10) rispetto all'età di esordio e comincia in un'età da pochi secondi o minuti fino a mezz'ora o un con respiro affannoso ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] ritiratosi a Torino, si dedicò all'esercizio dell'avvocatura.
Compiuti gli tesi sulla funzione del respiro in alta montagna che gli medicina, al quale attese fino alla morte. Nel 1907 dell'evoluzione, oggetto questi ultimi di alcune sue pubblicazioni ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] specialmente nell'ultimo decennio della sua sua morte, grazie soprattutto all'impulso del suo allievo A riduzione di area polmonare respirante, in Giornale internazionale delle 506-538).
Egli, che aveva fino ad allora curato col pneumotorace 31 casi ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] studi e le sue attività fino al 1510.
Non c'è , pp. 362-372 e 403, e quella all'Ippocrate anche in Oeuvres complètes d'Hippocrate, a in carta del sec. XIV; quest'ultimo era stato donato a Clemente VII da 'opera di ampio respiro "... de Urbis ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] quest'ultimo strinse una solida e duratura amicizia, rimanendo per alcuni anni, all'interno condotta medica a Busto Arsizio, che durò fino al 1854, il F. ebbe modo di intraprese una ricerca di più ampio respiro che sarebbe sfociata nei due importanti ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] per un viaggio a Londra, si trattenne fino al marzo del 1842. Qui entrò in contatto l’ultimo suo contributo di ampio respiro.
Sposò trovano i documenti relativi alla sua attività in seno all’Imperiale e Regio Museo di fisica e storia naturale. ...
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respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...