In agraria, operazione che si effettua accumulando terra al piede di piante in accrescimento, allo scopo di favorire l’emissione di nuove radici (mais) o per ottenere l’imbianchimento delle parti sotterrate [...] (porro, finocchio, sedano). ...
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giardino
Alessandra Magistrelli
Uno spazio per imitare la bellezza della natura
Il giardino è un luogo in cui l'uomo cerca di ricreare l'armonia della natura. Per coltivare un giardino occorre lavorare [...] vita e dell'amore, che duravano però solo una settimana. Si mettevano nei vasi semi a rapida germinazione come quelli di finocchio o di lattuga, finché non nascevano le piantine che venivano portate sull'altare di Adone dov'erano lasciate al sole e ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] di piante aromatiche e di spezie utilizzate per scopo culinario e industriale, come il cumino, il sesamo, il coriandolo, il finocchio, il sedano, il cipero, la salvia, il cartamo, il giunco odoroso, il crescione, la menta e lo zafferano, molte ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] , trarre gli alimenti appropriati a una sana nutrizione: vengono così presentate la raccolta del miele, dell'aglio, del finocchio, della zucca o la produzione del formaggio. Alcuni testi di medicina, come il Circa instans del salernitano Giovanni ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] il rosmarino, l'origano, la menta, la mentuccia, la salvia, il timo, la lavanda, il mirto, il ginepro, il finocchio, il prezzemolo, molti dei quali hanno anche azione medicinale.
Per quanto riguarda la flora nitrofila (Pignatti, 1983; 1987) che vive ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] anche in cucina (v. cap. XVII, par. 4), quelle più attestate sono il cumino, il coriandolo, la menta, l'alloro, il finocchio, il mirto, lo zafferano, l'aneto, un tipo di anice utilizzato in Palestina, la nigella, la senape. Nei testi della III ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] , fico e vite; dalle sponde del Mediterraneo aromi e condimenti come anice, timo, lavanda, rosmarino, menta, aneto, finocchio, prezzemolo. Le piante per tingere dal nome di origine germanica (guado blu e giallo, robbia) sembrano autoctone, anche ...
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finocchio
finòcchio s. m. [lat. fenŭcŭlum, variante di fenicŭlum o foenicŭlum]. – 1. a. Erba delle ombrellifere (lat. scient. Foeniculum vulgare), bienne o perenne se spontanea, annua se coltivata, alta fino a 2 m, con foglie multifide, munite...