LEONARDO di Simone
Manuela Gianandrea
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo maestro vetraio, tra i più attivi e richiesti della Toscana del tardo Trecento. La prima opera documentata [...] Orsanmichele, in Journal of glass studies, XXX (1988), p. 90; C. Acidini Luchinat, Le vetrate, in La cattedrale di S. Maria del Fiore a Firenze, II, Firenze 1995, pp. 274-277; D. Finiello Zervas, in Orsanmichele a Firenze, I, Modena 1996, p. 257; N.M ...
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ANGUILLESI, Giovanni Domenico
Nicola Carranza
Nato a Vicopisano (Pisa) il 28 apr. 1766 da famiglia assai modesta, trascorse gli anni della fanciullezza a Calcinaia, poi si trasferì nella vicina Pisa. [...] ebbe stile facile e piacevole e godé di una certa notorietà, tanto che alcuni suoi componimenti vennero inclusi nel Fiore della Poesia italiana del secolo XVIII (Londra 1802) e nel Fiorilegio poetico moderno (Milano 1822). Si conoscono varie raccolte ...
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CIARDI, Giuseppe (Beppe)
Maria Cionini Visani
Figlio del pittore Guglielmo e Linda Locatelli, nacque a Venezia il 18 marzo 1875. Naturalmente'incline alla pittura, fu guidato dapprima nella via dell'arte [...] esponendo al Castello Sforzesco di Milano sessanta studi dal vero; nel 1899 espose a Venezia il trittico Terra in fiore, che obbediva al gusto artificioso ed essenzialmente decorativo dello stile "floreale". A questa seguirono altre opere in cui sono ...
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CACCAVELLO, Salvatore
Oreste Ferrari
Non è noto quale sia stato il suo reale rapporto di parentela con Annibale Caccavello, del quale questo scultore fu discepolo e collaboratore - come lo stesso Annibale [...] , tra il novembre del 1563 e il marzo del 1564, il C. scolpì una statua di S.Giovanni per un certo Francesco Fiore e quindi, nell'aprile 1565, la statua di Lope de Herrera, verosimilmente per il monumento sepolcrale di questo già nella chiesa della ...
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Figlia (Mons 1752 - Firenze 1824) di Gustavo Adolfo di Stolberg-Gedern; nel 1772 a Macerata sposò l'assai più anziano Charles Edward ultimo degli Stuart, pretendente al trono d'Inghilterra, che assunse [...] erede universale, e raccolse ancora per vent'anni nel suo salotto, come nelle precedenti fasi della sua vita, il fiore della cultura italiana e straniera (Canova, Foscolo, Lamartine, Chateaubriand, Byron, ecc.). Fu certo donna di raro ingegno e di ...
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Soprannome con il quale è noto il medico Antonio Brasavola (Ferrara 1500 - ivi 1555). Medico e filosofo, fu professore allo Studio di Ferrara e alla Sapienza di Roma, del cui Collegio dei medici divenne [...] è legata all'Examen omnium simplicium medicamentorum (1536 e 1537), vero tesoro di notizie su ogni tipo di pianta, seme e fiore allora conosciuto, oltre che sulle pietre, le terre e i metalli, in cui egli corregge e amplia il patrimonio trasmesso ...
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Conte, Tonino. – Regista e scrittore teatrale italiano (Napoli 1935 - Genova 2020). Personalità poliedrica, direttore di scena dal 1959 della compagnia teatrale La Borsa di Arlecchino, qui è entrato in [...] bene (2002); Le parole del teatro (2006); Genova, una città in 20 storie (1996); ...e san Francesco inventò il presepio (2002); Non il fiore, ma la cipolla sulfurea (2006); Pornograffiti 2 (2014); Il mistero dei Tarocchi (con G.P. Alloisio, 2017). ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] A. Bellini-Pietri, Guida di Pisa, Pisa 1913, p. 217); quivi fu attivo anche nella chiesa degli Scalzi.
In S. Maria del Fiore a Firenze, il C. fu impegnato in vari lavori, fra cui ebbe risonanza la ricostruzione della cantoria di Luca della Robbia (L ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] . Partecipò a importanti concorsi pubblici: il primo fu, nel 1864, quello di secondo grado per la facciata di S. Maria del Fiore a Firenze; i due progetti da lui presentati non piacquero alla giuria, che premiò E. De Fabris, ma ottennero elogi da ...
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FERRO MILONE, Carlo Cesare (più noto come Cesare Ferro)
Cristina Giudice
Nacque a Torino il 18 apr. 1880 da Carlo, di professione bancario, e da Scolastica Pia.
Dopo aver frequentato le scuole tecniche [...] , tav. 32), L'ora del bagno (pubblicato in C. F., 1973), Andrea e la balia (Lugaro, 1935, tav. 32), Il giardino fiorito (1922; ibid., tav. 35), Primi passi (1923, esposto alla Biennale di Venezia nel 1926, alla Quadriennale di Torino del 1927 e alla ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...