Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] a Milano (Poveri lombardi) e si diffuse rapidamente in altri paesi europei. Ernesto Buonaiuti associa Valdo di Lione a Gioacchino da Fiore e a Francesco d’Assisi e ne parla come di una «triade» che «ha rappresentato il primo anelito della coscienza ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] Comune.
Il notaio Lapo Mazzei offre un giudizio esemplare sui discorsi che il B. teneva in S. Maria Novella o in S. Maria del Fiore: "E dicovi che sì fatto sermone non udi, mai, né sì fatta predica. E di certo gli amici di Dio pare ricomincino a ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] re, mentre clerus et populus assistono alla scena; opera miracoli davanti a un gruppo di persone tra le quali alcuni ebrei (un albero fiorisce e si secca; il fuoco cade dal cielo; il mare è agitato e poi placato). A c. 242v l'a., alla presenza dei ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] di alcune tecniche agricole, nell'assistenza medica e nell'azione di riscatto degli schiavi, opera considerata fiore all'occhiello della missione.
Alcuni schiavi liberati restarono con i padri in comunità strettamente collegate alla missione ...
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FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] 315). A partire dal sec. 10° si sviluppò in Georgia una tipologia particolare a cinque dischi, disposti in guisa di fiore cruciforme, che raffiguravano a rilievo il Tetramorfo o la liturgia celebrata dagli angeli. Nelle chiese armene e siriache erano ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] dei Padri, si preoccupa di elevarsi a un simbolismo che ha indotto qualche studioso a pensare a Gioacchino da Fiore, senza però volervi trovare alcuna relazione di dipendenza. Particolarmente notevole sotto questo aspetto è l'amplissimo commento all ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] in difesa delle sue idee religiose, un opuscolo con il testo della predica che il Savonarola tenne in S. Maria del Fiore, fra contrasti e tumulti, il giorno dell'Ascensione (4 maggio) e una lettera all'abate generale dei vallombrosani in risposta ai ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] , già secolare centro di devozione popolare a s. Ignazio, divenne anche casa estiva per esercizi spirituali, frequentata dal fiorfiore del clero piemontese. Per la Chiesa torinese e piemontese questo è un rilevante merito storico del Guala.
Fu ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] il più lungo viaggio del B. e l'unico a Roma. Nel marzo del '41 è ordinato sacerdote e quindi assegnato all'abbazia di Santa Fiore d'Arezzo, dov'era abate il suo maestro Isidoro.
Porta con sé nel suo "fangotto" un bel mucchio di libri, dei quali ci è ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] tornare a Firenze nel 1615 o 1616 (anno in cui era sicuramente in patria e "governatore" del monastero di S. Maria del Fiore di Pietrafitta): il fratello Giovan Battista volle vendicare la morte del padre ed egli accorse a riparare, non si sa come, l ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...