DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] , Gasparo Donnini, "per due piedi da me intagliati... quali servono per ponervi sopra due tavole di Pietre dure lavorate a fiori, e frutte fatte nell'istesso Real Laboratorio di Pietre dure" (Spinosa, 1979, pp. 329 s.), secondo il prezzo stabilito da ...
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Scrittore e uomo politico italiano (Altamura 1884 - Bari 1973). Avviato agli studî classici, fu portato a occuparsi delle condizioni del Mezzogiorno d'Italia, specie dei contadini, dall'esempio di G. Salvemini, alla cui Unità collaborò. Antifascista, nell'impossibilità di occuparsi di questioni politiche e sociali, si dedicò a studî di filologia. Dopo il 1943 collaborò con G. Calogero e G. Dorso alla ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] quello che si riconferma come tema centrale delle opere del Fiore. Anche a questa altezza della sua produzione egli si A. F., Catania 1988, pp. 79-85, e le testimonianze di M.V. Fiore (sorella dello scrittore) e S. De Giacomo (nipote), in Le opere e i ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] come punto nodale per eliminare il ruolo della guerra e dell'arbitrio fu un tema ricorrente nell'opera del Fiore.
Analoga era la preoccupazione che traspare da una delle più importanti opere del F.: Il diritto internazionale codificato e ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] alla scuola tecnica. Rientrato a Messina e turbato dalle locali condizioni sociali e di disagio economico, maturò l'idea di avvicinarsi al socialismo.
Nella sua formazione politica un posto importante ...
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FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] abbandonato gli studi, si iscrisse a Napoli al Partito socialista italiano.
L'attività politica del F. iniziò nella sezione giovanile, da poco istituita e di cui, per il suo estremismo, divenne uno dei ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. Allievo interno della clinica pediatrica fin dal 1904, studiò con G. Chiarugi per l'anatomia umana normale, G. Banti per l'anatomia patologica, P. Grocco per la clinica medica, e poi per la pediatria ...
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Giurista italiano (Terlizzi 1837 - Napoli 1914), prof. di diritto costituzionale e di diritto internazionale nelle univ. di Urbino, Pisa, Torino e Napoli. Senatore (1910). Ricchissima la sua produzione scientifica. Tra le opere principali: Elementi di diritto pubblico costituzionale e amministrativo (1862); Il nuovo diritto internazionale pubblico (3a ed., 1865); Elementi di diritto internazionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] , 16, pp. 437-546, rist. in Id., Ausgewählte Aufsätze, 2° vol., Stuttgart 1977, pp. 255-360 (trad. it. in Id., Gioacchino da Fiore. Vita e opere, a cura di G.L. Potestà, Roma 1997, pp. 101-202).
H. Mottu, La manifestation de l’Esprit selon Joachim de ...
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Monaco cistercense, esegeta (Celico 1145 circa - San Giovanni in Fiore, secondo altre fonti Pietrafitta, 1202). Secondo i dati tradizionali, G. era figlio d'un notaio e, dopo un viaggio in Terrasanta, [...] sulla Sila, in vita eremitica, raccolse intorno a sé dei seguaci con i quali costruì l'eremo di S. Giovanni in Fiore e costituì l'ordine, poi detto florense, approvato da Celestino III con una bolla del 1196. Combattuto dai cistercensi, ma appoggiato ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...