CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] altri pittori fra cui Francesco Bettini e Cosimo Ulivelli per le figure, e Agnolo Gori per i festoni di frutta e fiori. Parte di tale decorazione, nonostante le molte perdite e i gravi deterioramenti, si è conservata fino ai nostri giorni (Chiarini ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] la posizione di capomastro del duomo. L'arte della lana nominò Antonio di Banco capomastro dell'Opera del duomo di S. Maria del Fiore nel dicembre 1413: il suo ruolo ebbe inizio il 1° genn. 1414 e si concluse con la sua morte nel maggio 1415. Come ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] in due atti L'istoria di Judith (22 sett. 1626) il G. si dedicò alle musiche per La Flora overo Il Natal de' fiori, favola in cinque atti e prologo su testo di Andrea Salvadori, rappresentata il 14 ott. 1628 "nel teatro del sereniss. Gran duca, nelle ...
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Ecclesiastico (Savona 1460 - Napoli 1521), nipote di Girolamo. Creato cardinale di S. Giorgio al Velabro il 10 dicembre 1477, il 26 aprile dell'anno successivo, trovandosi a Firenze ospite dei Pazzi, fu [...] testimone, nella chiesa di S. Maria del Fiore, dell'assassinio di Giuliano e del ferimento di Lorenzo de' Medici. Ritenuto per questo, a torto, complice dei Pazzi, fu per breve tempo in carcere. Nel 1483 fu nominato camerlengo. Legò il suo nome, a ...
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BRANCUTI (Brancuto), Fabrizio
Salvatore Caponetto
Se ne ignora la data di nascita e di morte. Nacque a Cagli, città del ducato di Urbino, nel secondo decennio circa del Cinquecento da una famiglia di [...] M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 1999; G. Vitali, Memorie stor. riguardanti la terra di Monte Fiore, Rimino 1828, pp. 171-182; Rimini, Bibl. Civica Gambalunga, Ms. 4.B.II.17, I: Indice delle famiglie riminesi e di altre ...
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DEL MORO, Giuseppe
Roberta Roani Villani
Figlio del pittore quadraturista Lorenzo e di Alessandra di Andrea Loi, nacque a Firenze nella parrocchia di S. Felice in Piazza, il 31 genn. 1718 (Firenze, [...] Opera di S. Maria del Fiore, Registro dei battesimi, Maschi, 1718-1719, p. 56). Alla morte del padre (1735) era già "molto bene da esso introdotto nel disegno" (Firenze, Bibl. naz., Mss. Palat. E.B 9.5: F. M. N. Gabburri, Vite ... [1719-41], III, cc. ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] di S. Maria del Fiore di quell'anno), primogenita di Giulio "di Michelangelo Caccini" e di Lucia, d'ignoto casato. è presumibile che il padre l'addestrasse ben presto nell'arte musicale, nel canto e nel liuto dapprima, poi nella composizione, ma ...
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Scrittore italiano (Saliceto Panaro, Modena, 1881 - Milano 1939): la forma vera del suo cognome è Verona. Nei suoi numerosi romanzi (Colei che non si deve amare, 1910; La vita comincia domani, 1912; Il [...] cavaliere dello Spirito Santo, 1914; Mimì Bluette, fiore del mio giardino, 1916; Sciogli la treccia, Maria Maddalena, 1920; La mia vita in un raggio di sole, 1922; ecc.) alcuni dei quali ebbero clamoroso, e scandalistico, successo, egli tradusse in ...
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GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] per banda e numerosi pezzi per pianoforte, tra i quali: valzer (Le carezze di Manon, Vertige!, Il valzer dei fiori), notturni (Dolce sospiro, Luna piena, Nella barca, Sorgea la luna [1906]), scherzi (Buona notte! [1916], Carillon, Idillo giapponese ...
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Scrittore serbo (Crnobarski Salaš, Šabac, 1862 - Glogovac, Paračin, 1905). Maestro di villaggio, costretto a ripetuti trasferimenti per le sue simpatie socialiste, nel 1893 si trasferì a Belgrado, dove [...] fu redattore per varie riviste e venne arrestato più volte. Nei suoi racconti (Polisko cveće "Fiore di campo", 1890; Zeleni vajati "Camere verdi", 1895) idealizzò la cultura patriarcale del villaggio serbo. Scrisse anche romanzi (Seljanke "Contadine ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...