CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] , Argomenti (nove fascicoli dal marzo al novembre), d'intonazione più chiaramente antifascista, che ebbe G. Calogero, G. Spini, T. Fiore, C. Luporini, L. Einaudi per collaboratori. Nel 1942 il C. si trasferiva a Roma (si era sposato nel 1927 con ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] del collezionismo romano (Mattei di Giove, Barberini, Del Monte, Pamphili, Ludovisi, Chigi). La quadreria di Carlo, fiore all’occhiello delle collezioni Pio, giunse così ad annoverare opere di Guercino, Veronese, Caravaggio (la Buona ventura, già ...
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CARDUCCI, Costabile
Aldo Cermele
Nacque a Capaccio (Salerno) il 15 giugno 1804 da Antonio e da Giuseppina Verduzio, in una famiglia di agiati possidenti. Dopo aver fatto i primi studi nel paese natale, [...] n. s., XXXI (1947-49), pp. 395-425; T. Pedio, Il movimento polit. in Basilicata nel 1848, ibid., p.525; M. Fiore, C. C. nel giudizio della magistratura salernitana del suo tempo, in Rass. stor. salernitana, IX(1948), pp. 95-102; G. Candeloro, Storia ...
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CANIGIANI, Piero
Michael Mallett
Nacque intorno all'anno 1300 da Donato (Dato) di Andrea. Fu un noto esponente politico fiorentino di parte guelfa e del partito oligarchico, e uno dei principali bersagli [...] 67;G. A. Brucker, Florentine Politics and Society,1343-1378, Princeton, N.J. 1962, ad Ind. Per Ristoro, cfr. Ricerche sul "Fiore di virtù", in Studi di filol. rom., VI (1893), p. 303;S. Debenedetti, Il cod. udinese Ottellio, in Mem. st. forogiuliesi ...
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Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] Cristo e quindi salvarsi. La leggenda fu più volte narrata in latino e volgare (oltre che da Dante, anche dal Novellino, dal Fiore dei filosofi, ecc.); anche la scultura e la pittura se ne appropriarono come esempio di giustizia (nei secc. 15° e 16 ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] " (Chronicon, in R.I.S.2, VII, 1, a cura di C.A. Garufi, 1909-1935, p. 257) e anche Gioacchino da Fiore fu mandato dal padre alla corte reale normanna per fare carriera nell'amministrazione. Di regola, però, nel caso dei funzionari di cancelleria ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] e sociale, nei riguardi delle classi inferiori, a cui partecipò con grande dedizione, in quegli anni, il fiorfiore della nobiltà subalpina. Nel 1835, mentre infieriva il colera, accettò la direzione del lazzaretto provvedendo talvolta personalmente ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] pudicizia); altre riguardano temi religiosi. Indice degli interessi naturalistici di E. è la bella e precisa descrizione del fiore della Ninfea stellata osservata in qualche giardino palermitano, mentre i versi Sul regno riflettono le sue letture nel ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] potesse migliorare la propria situazione: fu follia. Meglio accettare la morte al cospetto dell'amata, "de totas beutatz flors", fiore d'ogni bellezza il cui pretz (pregio, parola chiave trovadorica) lascia adito comunque a speranza. La tornada della ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] Monte nel 1469, vicario del Contado nel 1471, membro degli Otto di balia nel 1473, "operaio" di S. Maria del Fiore nel 1478, ufficiale di Torre nel 1479, cassiere di Camera nel 1483. In considerazione della sua fidatezza clientelare, venne coinvolto ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...