Pittore, ricordato col nome di M. di Magnano in un documento del 1262. Restano alcune sue opere firmate; una tavola con la Madonna e alcune storie nella National Gallery di Londra, un'altra Madonna nella [...] nel Metropolitan Museum), un San Francesco nella pinacoteca d'Arezzo. Più volte egli riprodusse la figura di s. Francesco. È pittore mediocre, influenzato dalla scuola fiorentina della metà del Duecento attraverso la quale ricevé ricordi lucchesi. ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] 289, pp. 67-86; ibid., 291, pp. 79-99; Ancora sul F., ibid., 294, pp. 54-72; G. Corti, Notizie inedite sui pittori fiorentini…, ibid., XXVIII (1977), 331, p. 56; E. Borea, La Quadreria di don Lorenzo dei Medici, Firenze 1977, pp. 44 s., 147; C. Thiem ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] , Firenze 1970, pp. 84, 87, VIII, X; L. Becherucci, 1970, pp. 18, 231 s.; R. Kubiak, 1974, p. 65 n. 10; A. Verde, Lo Studio fiorentino, 1473-1503, III, 1, Pistoia 1977, pp. 135 s.; D. Carl, 1982, pp. 129 s., 132, 134 ss., 138 s., 144, 146 ss., 151 ss ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] Rinascimento. Atti del Convegno, Fiesole… 1997, a cura di M. Fantoni, Roma 2000, pp. 235-248; Il Museo Horne. Una casa fiorentina del Rinascimento, Firenze 2001; E. Chaney - J. Hall, Herbert Horne's 1889 Diary of his first visit to Italy, in Walpole ...
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DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] e Pier Maria da Pescia nella cui bottega entrò nel 1501 (Milanesi, in Vasari, p. 384n. 1); lavorò quindi nella Zecca fiorentina sia sotto Alessandro de' Medici sia sotto Cosimo I.
D. occupa una posizione di rilievo nel panorama della glittica e della ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] Antonio da Sangallo per la nuova autonomia data al tema della grande finestra, ma il papa lo impegnò soprattutto per imprese fiorentine: tra il 1516 e il 1520, M. diede disegni per la facciata di S. Lorenzo che, discostandosi sempre più dal primitivo ...
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Scultore fiorentino (sec. 14º-15º; notizie dal 1379 al 1405). Eseguì, su disegni di Agnolo Gaddi, per la Loggia dei Lanzi (1383) le figure della Speranza e della Fede, e compì (1385) quelle della Fortezza [...] iniziate da altri. Attivo con altri alla porta della Mandorla di S. Maria del Fiore (1391), rivela un influsso da sculture classiche che sembra orientare la sua arte verso lo stile che caratterizzò la scultura fiorentina agli inizî del Quattrocento. ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Firenze con il duomo. Modena era nei domini estensi e Michele da Firenze aveva commissioni importanti a Ferrara. Se fu il collega fiorentino il tramite per la presentazione di Piero a Lionello d’Este, o se invece Piero si recò a Modena da Ferrara, in ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] Scritti in memoria di Carlo Volpe, in Paragone, XXXVI (1985), 419-421-423, pp. 190-192; C. Thiem, in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III (catal.), Firenze 1986, I, Pittura, 1.15-1.18; II, Disegno, incisione, scultura ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] a "Maestro Tadeo Landini" (Pecchiai, 1950; Benocci, 1989).
Il contratto, puntuale e dettagliato, conteneva vari obblighi per il maestro fiorentino, tra cui l'esecuzione di due modelli, un primo a scala ridotta e un secondo "dela misura che andarà ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...