FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] in stoffa, stilisticamente vicino a quello del cinema Corso di Roma, e ancor oggi in loco. Nel 1922 espose alla Primaverile fiorentina alcune opere di soggetto esotico ispirate alla vita del Cairo e un pannello di stoffa (cfr. catal., p. 178). Nel ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] ; nel 1936 fu insignito dell'Ordine della Legion d'onore, mentre continuava la sua attività d'insegnante nell'Accademia fiorentina, di cui fu presidente e nella quale formò numerosi allievi.
Al termine del secondo conflitto mondiale fu costretto a ...
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BONCINELLI, Evaristo
Simonetta Lux
Figlio di Giuseppe e di Teresa Magherini, nacque a Montignano sull'Arno (Firenze) il 29 marzo 1883, ultimo di quattordici figli. Il padre, appartenente a una modesta [...] Già pochi anni dopo il suo ricovero in manicomio, cominciò un processo di riscoperta delle opere del B.: all'Esposizione fiorentina primaverile del 1922 vennero esposte quattro sue opere: Testa di vecchio (marmo), L'idiota (gesso), La cieca (gesso) e ...
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FACONTI, Dionigi
Cristina Giudice
Nacque a Bergamo da Francesco e da Rosa Giacomini il 9 ott. 1826 (Casassa, 1990). Si iscrisse all'Accademia Carrara di belle arti nel 1838 e iniziò gli studi di pittura [...] Il paggio (catal., n. 69, acquistato dalla Promotrice). Al 1861 risale anche la partecipazione del F. alla Esposizione nazionale fiorentina, con Passatempo d'estate (Firenze, Galleria d'arte moderna di palazzo Pitti; cfr. B. Cinelli, Firenze 1861 ...
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COCCHI, Pompeo
Giovanna Sapori
Figlio del pittore Piergentile, la notizia della sua nascita a Corciano (Perugia) non è basata su documenti. Il padre, nel 1523, risulta essere iscritto a Perugia nella [...] Nicola il C. mostra di avere bene appreso la lezione raffaellesca, forse tenendo d'occhio anche la pittura fiorentina attorno a Fra' Bartolomeo e Mariotto Albertinelli. Ne risultano notevoli analogie di posizione con il contemporaneo Domenico Alfani ...
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FALCONI, Giovanni
Luba Eleen
Non si conoscono gli estremi biografici del F., originario di Firenze, attivo, come attestano i documenti, tra il 1434 e il 1437 in qualità di miniatore per Leonello d'Este [...] di guerrieri su sfondi dorati e iniziali ornate. Questo tipo di decorazioni e la loro resa rievocano la miniatura fiorentina della fine del Trecento e dell'inizio del Quattrocento, sebbene i busti di guerrieri nel manoscritto del De bello Gallico ...
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CASCIARO, Giuseppe
Lucio Galante
Nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863, da Giovanni e Salvatora Mauro. Rimase orfano a dodici anni, fu avviato agli studi classici da uno zio paterno sacerdote, ma [...] , Ricordi dell'Esposiz. di Venezia. G. C., Lecce 1908; A. Cappelletti, G. C., Roma 1911; F. Petriccione. in Fiorentina primaverile (catal.), Firenze 1922, pp. 44 s.; Galleria Geri..., Catal. delle collezioni... del duca M. E. Capecelatro, Milano 1930 ...
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ALESSI, Andrea
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore, figlio di Niccolò, nato a Durazzo circa il 1425. Il primo documento che lo riguardi è il contratto di discepolato: il 31 marzo 1435 il giovane [...] Alexius Durrachirius opifex MCCCCLXVII". A Traù, dove varie opere sono assegnate all'A. in collaborazione con Niccolò di Giovanni fiorentino, il 4 genn. 1468 s'impegnava, insieme con Niccolò, a costruire la cappella del beato Orsini nel duomo, che ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] battaglia di San Martino e La battaglia di Palestro, aiutato dal figlio Giuseppe. Lavorò anche per la nuova facciata del duomo fiorentino, fornendo il cartone per uno dei mosaici, La Carità con i fondatori delle Opere pie. Negli ultimi anni della sua ...
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DONNINI (Donini), Antonio
Silvia D'Argenio
Nato a Bologna nella seconda metà del sec. XVII e di formazione bolognese. Non si conoscono né la data di nascita, né quella dell'arrivo nella città di Siena [...] , rappresentante la Madonna col Bambino, s. Anna, s. Filippo Benizzi, e s. Giuliana Falconieri, nella cappella Tebalducci nella chiesa fiorentina della Ss. Annunziata.
Fonti e Bibl.: Siena, Bibl. comun., Mss. A. IX. 5: G. A. Pecci, Diario senese dal ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...