FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] e il convento dei Ss. Michele e Gaetano a Firenze, Firenze 1984, pp. 217, 220; S. Casciu, Due episodi della scultura fiorentina del Settecento nel mecenatismo di Anna Maria Luisa de' Medici, in Paragone, XXXVII (1986), 435, pp. 86-88, 97; A. Rinaldi ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] trasferitasi a Fano, al servizio dei Malatesta, al principio del XV secolo.
La prima notizia documentaria che lo riguarda, è costituita da una testimonianza da lui resa a Fano il 13 giugno 1456. Lo ritroviamo ...
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NARDO di Cione
S. Petrocchi
(o Bernardo)
Pittore fiorentino attivo intorno alla metà del Trecento a Firenze e dubitativamente a Pisa, fratello del più celebre Andrea, di Jacopo, anch'egli pittore, e [...] pp. 50-51; M. Boskovits, Orcagna in 1357 and in other Times, BurlM 113, 1971, pp. 239-251; I. Hueck, Le matricole dei pittori fiorentini prima e dopo il 1320, BArte, s. V, 57, 1972, pp. 114-121; U. Procacci, L'affresco dell'Oratorio del Bigallo ed il ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] del Ms. E all’Institut de France, ff. 80r, 96r). Nell’ottobre si iscrive alla confraternita di San Giovanni, che raccoglie i Fiorentini in Roma, ma ne verrà espulso già in dicembre in quanto moroso nel pagarne le quote sociali.
Sicuramente è ancora a ...
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DEL ROSSO, Domenico
Chiara Garzya Romano
Non si conosce la data di nascita di quest'arazziere toscano. Operò nel sec. XVIII, inizialmente in Firenze, nella manifattura medicea, ma mancano quasi del [...] tutto notizie sulla sua attività fiorentina. Si trova per la prima volta citato in un documento datato 5 ott. 1737, in cui il principe di Craon comunica la decisione del Consiglio di reggenza di fissare la provvisione annuale dei sette lavoranti dell ...
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FOCARDI, Giovanni
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo, scultore, nacque a Firenze il 7 maggio 1842. Avviato all'arte dal padre, studiò in seguito scultura con E. Pazzi all'Accadernia, di belle [...] . p. 985).
Dopo un breve soggiorno a Firenze nel 1879 per la morte del padre, amareggiato dall'ostilità dell'ambiente artistico fiorentino, il F. tornò a Londra. Nel nono decennio lavorò ad una nuova serie di opere, in cui inclina sempre di più verso ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] nn. 57-60 L. Ginori Lisci, Palazzi di Firenze, I-II, Firenze 1972, pp. 56 s., 577, 637 S. Prosperi Valenti, Un pittore fiorentino a Roma e i suoi committenti, in Paragone, XXIII (1972), 265, p. 94 n. 9 A. Matteoli, I modelli lignei del '500 e '600per ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] dimostrò, caldo nei sentimenti e galvanizzato dal clima di quei giorni, altro non poteva essere agli occhi del bel mondo fiorentino se non un figliuolo di brava gente dei popolo (anche se giunta a qualche agiatezza), raccomandato bensì dal Giusti, ma ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] palazzo Corsi (poi Horne) e a palazzo Guadagni del Cronaca, contribuì a fissare un modello per il palazzo nobile fiorentino della prima metà del Cinquecento: piani a superfici lisce e con sensibile sviluppo verticale, segnati da cornici marcapiano su ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] Galleria di Firenze…, in Giornale de' letterati, XLVII (1782), p. 10; M. Gregori, 70 pitture e sculture del '600 e del '700 fiorentino, Firenze 1965, pp. 65 s.; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze nella storia e nell'arte, Firenze 1972, I, pp. 391 ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...