LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] dello schema già adottato a S. Giobbe con in più l'adozione, unica a Venezia, della cupola a melone di origine fiorentina. Nel bassorilievo che funge da pala d'altare sembrano già presenti anche i figli. La riedificazione del palazzo, importante per ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] A. Roussel e coreografie di S. Lifar, Opéra di Parigi, 22 maggio 1931; I Puritani, di V. Bellini, al Maggio musicale fiorentino, 1933; La figlia di Iorio di G. D'Annunzio all'Argentina di Roma, 1934). L'ultima mostra notevole prima della partenza per ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] (da Raffaello, dalla Galleria Farnese, dallo stesso Cortona) aggiornandoli con il gusto morbido e decorato della pittura fiorentina del momento, con infusioni di ombre e arredi preziosi, in una dimensione larvatamente sensuale che richiama la cultura ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] quasi come un consapevole "registratore" dei suoi modi - e del Maestro della Madonna dei Ss. Cosma e Damiano; nella pittura fiorentina, in Coppo di Marcovaldo all'epoca del dossale di Vico l'Abate e, soprattutto, nel Maestro di S. Maria Primerana, un ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] ellenistico al grande repertorio cristiano, dal Medioevo al barocco; l'indefinitezza formale della chiesa-tenda fiorentina suggeriva in qualche modo questo esercizio di riproposizione iconografica complessa e questo multiplo aggancio storicistico ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] di artisti famosi. È probabile che nella concezione della statua urbinate lo scultore si sia ispirato ad opere dell'arte fiorentina tematicamente simili. Ma il suo bozzetto gli procurò l'unica aspra critica tramandataci dalle fonti; sicché egli fu ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] More in Fiandra e in Inghilterra nel 1521 e nel 1522 ed il rinnovato contatto con la discussione politica fiorentina attraverso l'oratore in Spagna Giovanni Corsi, allievo del Diacceto, biografo del Ficino, frequentatore degli Orti Oricellari - le ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] con le riflessioni parallele che Leonardo in quegli anni conduceva nella Vergine delle rocce. Alla piccola Madonna fiorentina si può accostare allora, tanto per affinità stilistica quanto per omogeneità e pertinenza tematica, l’ancora smagliante ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] 1901, pp. 90-146.
Nel 1897 l'editore inglese john Murray propose al B. di scrivere un libro sui disegni dei pittori fiorentini, impresa che in sei anni di lavoro doveva realizzarsi in quello che è senza dubbio il suo testo più ambizioso e pregevole ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] laterali (iniziata da M. Bartolini) in una chiesa a tre navate con cappelle secondo il tipo di S. Giovanni dei Fiorentini.
Eletto "architetto di casa" degli oratoriani il 21 marzo 1585, sotto la sua direzione furono fondati (19 febbr. 1588) alcuni ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...