Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] salariati, ed effettuando un milione di transazioni al giorno ne compie in una settimana più che non la casa fiorentina in un secolo (v. Chandler, 1984, p. 473-474). Il fondamento della differenza sta naturalmente nella cesura rappresentata dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] Piero e Ricciardo, tutti membri della ‘famiglia Alberta’, che si immaginano riuniti a Padova nell’anno 1421. L’uso del fiorentino è spesso considerato un atto di militanza a favore del volgare, ancora poco stimato tra gli umanisti (Alberti ne scrive ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] , accanto agli aspetti economici, quelli sociali, fruttando al M. l'anno seguente la nomina a socio corrispondente della fiorentina Accademia dei Georgofili. Positiva fu anche la relazione di A. Rados Michiel Vitturi (agosto 1791), commissionata dal ...
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BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] C. appartenente al trust, dopo essersi fatto prestare denaro e le azioni delle Cristallerie detenute dagli altaresi. L'azienda fiorentina nel giro di pochi anni tornò a produrre utili con i quali il B. poté rifondere completamente i suoi concittadini ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] poi la destinazione privilegiata dei profitti del capitale bancario. Alla fine del secolo le tenute S. Martino, S. Antonio, Fiorentina e Durazzo, comprendenti terreni asciutti e vallivi per 3.500 ettari circa, e condotte in parte a mezzadria e in ...
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GINORI CONTI, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 13 apr. 1898, da Piero, principe di Trevignano dal 1907, e da Adriana de Larderel. Arruolatosi volontario durante la prima guerra mondiale, combatté [...] ), G. Spini - A. Casali, Firenze, Roma-Bari 1986, pp. 125, 140, 143; V. Caciulli, Alcune note sul ceto politico-amministrativo fiorentino (1944-60), in La Toscana nel secondo dopoguerra, a cura di P.L. Ballini - L. Lotti - M.G. Rossi, Milano 1991 ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] edizione con ampia prefazione del Libro Vermiglio di Corte di Roma e di Avignone del segnale del C della compagnia fiorentina di Iacopo Girolami,Filippo Corlizzi e Tommaso Corlizzi - 1332-1337 (Torino 1963). La sua sperimentata perizia ha prodotto un ...
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CORBIZZI, Filippo
Simonetto Giancoli
Figlio di Varini, nacque a Firenze intorno al 1280 da antica famiglia del popolo di SS. Apostoli, come si trae dal fatto che un ramo di essa possedeva una casa con [...] XIX], lettera C., nn. 654 e 658; Il Libro vermiglio di carte di Roma e Avignone ... del segnale del C. della compagnia fiorentina di lacopo Gerolami, F. C. e Tommaso Corbizzi (1332-1337), a cura di M. Chiaudano, Torino 1963; A. Sapori, La crisi delle ...
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DEL BENE, Bene
Sandra Marsini
Figlio di Bencivenni di Benincasa e di Dolcedonna di Bencivenisti Benintendi, nacque probabilmente intorno al 1225, forse a Firenze nel sesto di Borgo, forse nel contado [...] il 1277 ed il 1296, ora conservati presso l'Arch. di Stato di Firenze (Carte Del Bene): ambedue sono editi in Nuovi testi fiorentini del Dugento, I, Firenze 1952, a cura di A. Castellani, alle pp. 212-28 e 363-458 rispettivamente (Primo libro di Bene ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] di Bichi dopo la vittoria degli Imperiali e del mutamento di alleanze del Bichi. Dalle lettere che il G. inviò al governo fiorentino tra il 15 febbraio e l'8 marzo 1525 emerge una capacità di giudizio fuori dal comune, oltre che un'abilità politica ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...