AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] di Piero e se gli ottiene, fin dal novembre del 1480, la cattedra di eloquenza latina e greca presso lo Studio fiorentino, non lo accoglie più in casa sua come familiare e segretario privato. È difficile stabilire fino a che punto questo mutamento ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] premiate nel 1730, allorché il granduca Gian Gastone de' Medici lo nominò pubblico professore di storia sacra e profana nello Studio fiorentino (cattedra già tenuta dall'abate G.B. Casotti), con stipendio di 100 e poi 120 scudi. Nello stesso tempo il ...
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Gian Burrasca
Emilio Varrà
Un piccolo eroe scapestrato
Tra il 1907 e il 1908 Gian Burrasca irrompe con le sue monellerie sul Giornalino della domenica, il giornale per bambini rimasto famoso per la [...] certo dire che Gian Burrasca non sia azzeccato per Giannino Stoppani, ultimo nato in una tranquilla e benestante famiglia fiorentina, durante l'altrettanto tranquillo periodo storico dell'Italia al tempo di Giolitti. Con lui in giro, invece, non c ...
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Storico della letteratura italiana (Montevarchi 1841 - Firenze 1927), presidente della Società dantesca, senatore (dal 1906). Socio nazionale dei Lincei (1901). Acuto conoscitore della storia della lingua [...] Scriptores, fasc. 117-119, 1913) e sull'età di Dante (Beatrice nella vita e nella poesia del sec. XIII, 1891; Da Bonifacio VIII ad Arrigo VII, pagine di storia fiorentina per la vita di Dante, 1899; un'ediz. commentata della Divina Commedia, ecc.). ...
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Dantista e storico della filosofia (Spianate, Lucca, 1884 - Roma 1968). Gli studi di N. si sono articolati attorno a due temi fondamentali: gli sviluppi dell'aristotelismo nel Medioevo e nel Rinascimento [...] 'iscrisse quindi (1912) all'istituto di Studi Superiori di Firenze in un momento particolarmente felice della vita culturale fiorentina (N. fu in rapporto con gli ambienti della «Voce» e della Biblioteca filosofica, collaborò alla «Cultura filosofica ...
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Madrigalisti fiorentini, i cui componimenti, sparsi in varî codici e ancora in buona parte inediti, non sono sempre facilmente attribuibili all'uno piuttosto che all'altro. Giovan Battista il Vecchio (Firenze [...] sonno, e più l'esser di sasso ...". Giovan Battista il Giovane (Firenze 1551 - ivi 1634), mecenate, fu membro dell'Accademia Fiorentina, e fondò quella degli Alterati, che si spense con lui. Oltre che sonetti ed epistole, compose anche lui madrigali ...
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ZANNONI, Giovanni Battista
Mario Ferrigni
Letterato, nato a Firenze il 29 marzo 1774, ivi morto il 12 agosto 1832. Singolare figura di dotto e di archeologo: educato dai padri delle Scuole pie, fu abate; [...] e di animo eccellente, ebbe lo spirito arguto e prontissimo al frizzo e alla facezia. Studiò il vernacolo della plebe fiorentina e lo ritrasse in quattro Scherzi comici, scritti - disse - per un teatro di marionette: sono commedie fra le migliori ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] terra, e questo era stato il segnale del disordine". La notizia fornita dal Villari è desunta da una serie di fonti fiorentine (Cambi, Ammirato) che narrano l'evento in termini fra di loro non dissimili. Aveva forse salvato il C. una delle momentanee ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] di attività pubblica, il B. tenne diversi uffici, di cui i principali furono: Dieci della libertà (1415); podestà della Montagna fiorentina (1418); podestà di S. Giovanni (1419-20) e di Prato (1421). Intorno al 1415 fu anche tra gli ufficiali dello ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] di C. Del Vivo, Firenze 1994, ad ind.; Guida agli archivi delle personalità della cultura toscana tra '800 e '900. L'area fiorentina, a cura di E. Capannelli - E. Insabato, Firenze 1996, pp. 437 s. Nel volume di G. Oliva, I nobili spiriti. Pascoli, D ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...