CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] la banalità del testo, l'assenza di ogni audacia armonica e la monotonia ritmica contraddicano i principi della Camerata fiorentina e vogliano piuttosto assecondare la tradizione dei grandi spettacoli (p. XXXIII).
Su sei pezzi degli intermedi, di cui ...
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ISORELLI, Dorisio (Doritio, Duritio, Odorisio)
Rossella Pelagalli
Nato a Parma intorno al 1544, non si hanno notizie dei primi anni di vita, né della sua formazione artistica. Si sa solo che si fece [...] (Kirkendale, 1993, pp. 280 s.). Caduto in uno stato di "umor malinconico", come scrive Cavalieri in una lettera alla corte fiorentina, l'I. si recò a Roma, ove chiese di entrare nella Congregazione dell'oratorio di S. Maria in Vallicella, venendo ...
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BOTTEGARI, Cosimo
Gianluigi Dardo
Nacque a Firenze il 27 sett. 1554. Soggiornò, almeno dal 1573 al 1575, alla corte di Baviera, dove fra l'altro fu in relazioni con Orlando di Lasso: qui, il 21 sett. [...] il suo contenuto spesso non sia di alto valore artistico.
Fonti eBibl.: Il libro di canto e liuto di C. B. fiorentino, a cura di L. F. Valdrighi, Firenze 1891 (rist. in facs., Bologna 1967); E. Vogel, Bibliothek der gedruckten weltlichen Vokalmusik ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] la Messa sopra l'aria di Fiorenza a 8 voci. Il 1° luglio 1630 il F. partecipò, insieme con cinque musicisti fiorentini, tra i quali Marco da Gagliano, alle cerimonie d'inaugurazione della cattedrale di Colle di Val d'Elsa; il 15 ottobre seguente ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] del compositore, del quale Poniatowski fu amico (Bucarelli et alii, 1993, p. 27).
Contribuì a diffondere nei salotti della società fiorentina e in quelli di Parigi i lavori vocali da camera di Luigi Gordigiani; le dieci Melodie sacre di costui furono ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] aggiungere una certa rivalità fra il B. e i musicisti della coeva Camerata fiorentina dei Bardi, ove si consideri che Giovan Battista Doni lo storico e teorico musicale fiorentino del tempo, non fa alcun accenno nei suoi numerosi scritti sulla musica ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] piccola banda di C. Gozi (ibid. 1929). Nella recensione di A. Conti di un concerto eseguito dal C. alla Filarmonica fiorentina figura anche l'esecuzione di Pic-Nic, capriccio per violino, apparso in La Rassegna nazionale, XXII (1885), p. 481. Secondo ...
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CIRENEI, Luigi
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Castel del Piano (Perugia) il 28 sett. 1881 da Anacleto e da Maria Bottega. Intraprese molto giovane gli studi musicali, dapprima sotto la guida del padre, [...] suo complesso musicale in Germania, a Berlino e a Monaco, riscuotendo dovunque notevoli successi.
Il C. compose la famosa Suite fiorentina, accolta anche dalla critica con entusiasmo - fudiretta da P. Mascagni all'Augusteo il 13 febbr. 1929 - e sua è ...
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CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] a Vienna alla corte imperiale). Così come non estraneo doveva essere stato il suo interessamento alla esecuzione fiorentina della Serenata drammatica (14 ag. 1662) composta espressamente per il compleanno del principe Cosimo de' Medici, per ...
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DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] a Firenze. Dopo la chiusura nel 1908 della Società sinfonica, Ottavio tentò di fondere in un'unica associazione la Società orchestrale fiorentina di I. Sbolci con la società Orfeo di E. Brizzi. Sempre nel 1908 diresse al Corea di Roma, per i concerti ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...