BERLINGHIERI, Graziadio
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Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII nella parrocchia di San Lorenzo a Firenze. La sua origine è controversa: mentre gli storici pistoiesi affermano [...] che era di origine pistoiese, per il Davidsohn apparteneva alla nota omonima famiglia fiorentina. Certo è che il B. era canonico della cattedrale pistoiese di S. Zeno, quando fu eletto vescovo di Pistoia, alla fine del 1222 o all'inizio del 1223, ...
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BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] . Sebbene dal 1420 al '30 non risiedesse continuativamente a Firenze, pagò le tasse al catasto della città. E nello Studio fiorentino insegnò diritto canonico nell'anno 1439-40 e nei tardi anni '40.
Nell'aprile 1440 lo troviamo iscritto all'Arte dei ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] Parigi, Bibliothèque nationale, Mss. français, 3226, c.94; 15878, cc. 126, 179, 284; 20529 e 20537 (lettere sparse); B. Varchi, Storia fiorentina, a cura di L. Arbib, Firenze 1838-41, I, p. 474; II, p. 203; Id., Opere… ora per la prima volta raccolte ...
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DEL RICCO (Del Riccio), Gaetano di san Vincenzo (al secolo Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 3 giugno 1746 da Gaetano e Maria Santicini.
Le famiglie dei genitori appartenevano al ceto medio [...] opere a stampa egli adotterà sempre la forma Del Ricco.Seguì l'intero corso di studi presso gli scolopi delle scuole fiorentine di S. Giovanni Evangelista, dato che varie fonti lo dicono allievo in matematica del p. S. Canovai, che vi insegnava. Il ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] fosse mai stato colpito da sanzioni, la prudenza del F. fu molto apprezzata e gli valse la definitiva fiducia del governo fiorentino che, ad ogni occasione, non mancò di raccomandare al papa il F., cui si attribuivano grandi doti di dottrina ed una ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] a Roma il 24 maggio 1813; il giorno dopo il suo corpo fu esposto more nobilium nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini e poi tumulato nel sepolcro dei Falconieri.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Caterina della Rota ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] nella rivendicazione della quarta parte (circa 8.000 scudi) del legato Cosimo Serristori ai preti dell'oratorio di Castiglion Fiorentino. Il ricavato venne utilizzato anche per sostenere le spese di beatificazione di Gregorio X (morto e seppellito ad ...
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BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] anche diritto e si laureò in teologia. Nell'agosto del 1573 fu ascritto all'Accademia degli Alterati, più tardi anche a quella Fiorentina.
Nella prima ebbe il nome di Aspro, cambiato poi in quello di Dubbioso, e ne fu per tre volte nominato reggente ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] 'ex gesuita L. Brenna, che dopo la soppressione della Compagnia fu spesso ospite del F. a Pisa, occupandosi (a detta dei critici fiorentini del F., dai quali questa valutazione passò anche a studiosi come I. Affò e il Tiraboschi) anche di opere del F ...
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POGGIO
Francesco Salvestrini
(Podo), santo. – Nacque all’epoca di Ugo d’Arles re d’Italia (926-947).
L’erudizione storica toscana del Cinquecento (Vincenzo Borghini, Silvano Razzi) e del Settecento [...] luglio 15, pp. 146-150; n. 65, 1061 marzo 25-ante novembre 8, p. 175.
V. Borghini, Trattato della chiesa e vescovi fiorentini, 1585, in Discorsi di Vincenzo Borghini con la annotazioni di Domenico Maria Manni, IV, Roma 1809, pp. 250-256, 260-262, 264 ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...