DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] Appendice, f. 2 (carteggio come vicetesoriere delle Marche); Ibid., Carte Strozziane, s . 1, f. 38, c. 169;B. Varchi, Storia fiorentina, Colonia 1721, p. 346;D. Moreni, Notizie istor. dei contorni di Firenze, Firenze 1745, IV, p. 199;D. M. Manni, Il ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] famiglia attinse alla massima gloria, rappresentata da una prossimità con la casa Medici e i suoi arcana imperii quale poche famiglie fiorentine potevano vantare. I rapporti fra il L. e il cuore del regime erano già assidui sotto Piero di Cosimo de ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] . II, Hodgkin 1452-1834, London 1897, pp. 125-153; A. Antelminelli, In forma di Repubblica o Stati. La corrispondenza del residente fiorentino a Londra (1645-1649), a cura di O. Santini, Firenze 1997, pp. 239, 259 s., 267-270; G. Mannucci, Le glorie ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] per la prima volta una carica importante, quanto fu estratto per i Dodici buonuomini, una delle magistrature più alte dello Stato fiorentino di cui fece parte anche nel 1462. Nel 1451 tenne per sei mesi l'ufficio di vicario del Valdarno superiore e ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] 15085, cc. 55r-60v; Manoscritti, 360, c. 163r; 597, ins. 43; 625, p. 701; 812, c. 181r; Marchionne di Coppo Stefani, Cronaca fiorentina, a cura di N. Rodolico, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXX, 1, pp. 318, 324, 412 s.; Delizie degli eruditi toscani ...
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Filosofia
Capacità di scelta nell’operare e nel giudicare.
Per l’espressione usata in riferimento alla libertà del volere umano ➔ arbitrio, libero.
A. dell’indifferenza (lat. arbitrium indifferentiae): [...] una decisione volontaria, non propende più per l’uno che per l’altro termine dell’alternativa.
Storia
Imposta straordinaria fiorentina, distribuita ad a. dei funzionari, ordinata in occasione della guerra di Pisa (1508); abolita nel 1561 da Cosimo I ...
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Nome dato all’antica città greca di Ipata con la costituzione dell’Impero latino d’Oriente (1204). Da essa prese nome il Ducato di N., comprendente la Locride, la Tessaglia e la Ftiotide, fondato (1319) [...] Federico d’Aragona e dipendente dal re aragonese di Sicilia. Alla morte di Federico III (1377) passò al re di Aragona Pietro IV. Se ne impadronì poi la famiglia fiorentina degli Acciaiuoli, che lo resse dal 1390 fino alla conquista musulmana (1460). ...
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Storico italiano (Napoli 1898 - Roma 1971); prof. univ. dal 1934, ha insegnato storia delle dottrine politiche a Perugia e a Firenze. Ha studiato il pensiero politico italiano del Rinascimento (La politica [...] alla Controriforma, 1934; Utopisti italiani del Cinquecento, 1944). Altre opere: Nazione, Europa, Umanità, 1950; Machiavelli nel Risorgimento, 1953; L'idea di Europa, 1958; Carlo Alfieri e le origini della scuola fiorentina di scienze sociali, 1963. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] e forme essenziali del mondo comunale italiano. In ciò è, quindi, per l’appunto, dati il ruolo e il rilievo della storia fiorentina nel quadro italiano ed europeo, un valore della Cronica che eccede anche il suo pregio letterario, per cui si è potuto ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] , poi, dal fatto che, alla vigilia delle elezioni del novembre '74, la sua candidatura fu sostenuta dal comitato elettorale fiorentino, costituitosi per l'occasione a Firenze il 10 ottobre. Il comitato, pur mirando per il momento alla vittoria della ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...