CALCAGNI, Tiberio
Giovanna Casadei Mugnai
Figlio di Lucrezia Bonaccorsi (non si conosce il nome del padre), nacque a Firenze nel febbraio del 1532. Fu discepolo e aiuto di Michelangelo Buonarroti e, [...] 1931, pp. 78-82; A. Grünwald, Florentiner Studien, Prag 1914, pp. 11-15; A. Nava, Sui disegni architettonici per S. Giovanni dei Fiorentini a Roma, in Critica d'arte, I(1935-36), pp. 102-108, in part. p. 106; A. Venturi, Storia dell'arte ital., XI ...
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ACCATTI
Mina Bacci
Famiglia di orciaioli e maiolicari originari della Lunigiana, trasferitisi poi a Montelupo. Il primo a noi noto è Michele d'Accatto (o Accatti) il cui figlio, Raffaello, è citato [...] .
Il Guasti attribuisce alla bottega degli A., verso la fine del sec. XVI, un piatto in collezione privata fiorentina con la storia di Paride, siglato con una R tagliata trasversalmente, opera di qualità piuttosto corrente, dipinta in prevalenza ...
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Psicanalista, scrittore e artista italiano (Bologna 1924 - Firenze 2014). Militante dal 1941 nel Partito d’azione e attivamente impegnato nella lotta contro il fascismo, poi convinto europeista, si è [...] e incline alla sperimentazione, ha affiancato alla sua attività scientifica quella editoriale (direttore negli anni Sessanta della rivista fiorentina “I Quaderni della crisi”, a lui si deve anche la fondazione nel 1952 del supplemento “La Posta ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] 418 ss., 483 s., 493, 511 s., 531 s., 537, 574, 657, 667, 679 s.. 697 s., 720; G. B. Uccelli, Della Badia fiorentina. Ragionamento stor., Firenze 1858, p. 75; U. Medici, Catal. d. Galleria dei principi Corsini in Firenze, Firenze 1880, pp. 89, 101; G ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di P. Barocchi, III, Firenze 1974, pp. 150 s.; G. Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine… (1754-62), Roma 1972, III, p. 25; IV, pp. 288, 306; IX, pp. 32 s.; X, p. 57; D. Moreni, Notizie istoriche dei ...
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ALLORI, Cristofano
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 17 Ott. 1577 dal pittore Alessandro e da Maria Serbaldesi. Firmava le sue pitture aggiungendo al suo nome quello del Bronzino ("C. [...] . del '600 e del '700 alla Mostra di Palazzo Pitti,Milano-Roma 1924, pp. 23, 47; D. E. Colnaghi, A dictionary of Fiorentine painters,London 1928, pp. 10 s.; H. Koritzer, C. A. (tesi di laurea, univ. di Lipsia 1928), Oschatz 1928; N. Pevsner, Einige ...
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Pittore (sec. 13º-14º). Il suo nome deriva da una tavola con S. Cecilia e otto storie della santa (Firenze, Uffizi). Si ritiene autore del primo e degli ultimi tre affreschi del ciclo della vita di s. [...] nella chiesa di S. Simone e di una Madonna nella chiesa di S. Giorgio alla Costa (Firenze), quest'ultima attribuita da altri allo stesso Giotto. L'artista dipende dalla scuola romana e da quella fiorentina del sec. 13º e subisce influssi giotteschi. ...
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GIOVANNI d'Ambrogio.
S. Petrocchi
Scultore e architetto fiorentino attivo nella seconda metà del Trecento.La prima menzione che riguarda l'attività di G. risale al 1366, quando il suo nome compare insieme [...] , 1932, pp. 302-304), di cui non resta traccia per i successivi rifacimenti subìti, e di altri lavori eseguiti per la chiesa fiorentina di S. Cecilia, nel 1388-1389 (Frey, 1885, pp. 232, 234, 236).Nel 1388 è documentata la presenza di G. presso la ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] delle prime opere pervenuteci risulta chiaramente che la formazione artistica del B. dovette svolgersi nell'ambito della cultura fiorentina, assai più vitale, nel primo decennio del Cinquecento, di quanto non fosse quella senese. A Firenze infatti ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] La decorazione a bianchi girari con putti rotondeggianti mostra un'interpretazione tutta partenopea di tale repertorio di origine fiorentina.
Con buona probabilità la formazione del F. dovette avvenire a fianco del più noto miniatore al servizio dei ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...