AGNENI, Eugenio
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Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] espose alla Royal Academy nel 1859 e nel 1862). Di quest'epoca rimane il quadro Le ombre dei grandi uomini fiorentini protestano contro le invasioni straniere (Torino, Galleria d'arte moderna), esposto alla mostra di Genova del 1858.
Rientrato in ...
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CIARDI, Emma
Maria Cionini Visani
Figlia del pittore Guglielmo e di Linda Locatelli, nacque a Venezia il 13 genn. 1879; sorella di Giuseppe (Beppe), ebbe nella famiglia l'avvio precoce all'arte: un [...] Il Giorn. d'Italia, 2 nov. 1933; V. Pica, Artisti contemp.: E. C., in Emporium, XXXVIII (1913), pp.163-181; La Fiorentina Primaverile (catal.), Firenze, 1922, pp. 54 s.; Gall. Geri, Catal. delle collezioni.. del duca M. E. Capecelatro, Milano 1930, n ...
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BOSIA, Agostino
Anna Bovero
Nacque il 15 ott. 1886 a Torino. Già nello studio del primo maestro, Giovanni Giani, aveva assistito alla metamorfosi del solenne "quadro storico", qual era inteso da un [...] il pittore anche da critici non avversi al valori della tradizione.
A Torino il B. morì il 20 marzo 1962.
Bibl.: La Fiorentina primaverile (Cat. della mostra 1921), Roma 1922, pp. 26 s.; E. Zanzi, in Emporium, CXI (1940), p. 251 (50 opere di pittura ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] colto tragitto mentale in coincidenza con la pala di S. Savino, negli anni 1335-1342, e in contiguità con le esperienze fiorentine di Ambrogio.Per la chiesa di S. Francesco di Pistoia venne compiuta la Madonna con il Bambino in trono e otto angeli ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] ruolo di aiutante di Camera.
Dal 1711 al 1717 il F. fu nella bottega di G.B. Foggini, uno dei protagonisti del barocco fiorentino; nel 1718 si spostò a Roma, tappa d'obbligo per la formazione di un giovane artista, dove lavoravano, tra gli altri, A ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] seconda città dello Stato della Chiesa proprio negli stessi anni in cui intensificò i contatti con il Vasari e con l'ambiente fiorentino.
Tra il 1562 e il 1563 il F. continuò a lavorare nell'ambito delle committenze farnesiane: a Poli nel palazzo di ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] dei conti Oliva, in Il convento di Montefiorentino, San Leo 1982, pp. 103-108; E. Sestan-M. Adriani-A. Guidotti, La badia fiorentina, Firenze 1982, pp. 124, 127, 142 s. (come B. Rossellino); R. Fantappié, Il Bel Prato, Prato 1984, I, pp. 55, 73; II ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] e il futurismo nell'accezione marinettiana.
Nel dicembre 1917 il G. fu tra i fondatori del Gruppo pittorico futurista fiorentino. Del 1919 è la pubblicazione della raccolta di prose Le locomotive con le calze (Milano), nella quale si dispiega ...
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BENCI di Cione
V. Ascani
Lapicida e architetto di origine comacina, attivo a Firenze nel sec. 14° per oltre un quarantennio, fin quasi alla morte, nel 1388. La sua attività, ricostruibile attraverso [...] la struttura modulare fissata nel contratto stesso (2:1:1) e consistente nell'accostamento di due cubi di quattordici braccia fiorentine di lato. La semplice facciata è a capanna, la copertura era originariamente a capriate. Una struttura simile per ...
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DELLA ROVERE
Giovanni Romano
Famiglia di pittori e miniatori torinesi, attivi nella prima metà del sec. XVII, che non risulta in rapporto di parentela con i fratelli Giovan Battista e Giovan Mauro Della [...] gusti collezionistici del committente, Carlo Emanuele I, e che documenta rapporti culturali e di stile con la corte fiorentina (attraverso il lavoro sulle Caccie di G. Stradano). È in particolare significativa la citazione del messale miniato perché ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...