CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] Torino ottenne un certo successo un dipinto che replicherà in anni tardi: Le monachine. Non maggiore fortuna ebbe nella Mostra fiorentina del 1863, dove espose cinque dipinti, tra i quali Barca a rimorchio,Mattino nei dintorni di Firenze e Crepuscolo ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] , nonché collaboratore, Vincenzo. Il F. fu membro onorario dell'Accademia Clementina a Bologna e membro dell'Accademia fiorentina (Fanti, 1767, prefazione); il suo autoritratto si conserva presso gli Uffizi a Firenze.
Fra le opere andate perdute ...
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LUCA di Tommè
G. Chelazzi Dini
Pittore senese la cui attività è documentata nella seconda metà del 14° secolo.L. risulta iscritto per la prima volta nel Breve dell'arte de' pittori senesi dell'anno [...] , sociale, economica e artistica in Toscana, della peste nera del 1348 e quindi sul cambiamento avvenuto nella pittura fiorentina e senese della seconda metà del Trecento, rispetto a quella della prima metà. Il critico americano, pertanto, era ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] momento della pittura marchigiana che, segnando un deciso distacco dalla vecchia tradizione locale e dalla esautorata discendenza fiorentina, riminese e veneto-romagnola, accoglieva il portato del goticismo bolognese mediante Andrea da Bologna e la ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] . Lo stesso anno partecipò alla III Mostra del Sindacato fascista belle arti del Lazio e l'anno successivo alla Primavera fiorentina.
Nel 1935 alla seconda Quadriennale di Roma il D. espose un nutrito gruppo di opere, presentandole in catalogo con un ...
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FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] di polittico con Santi e Angeli al Museum of fine arts di Boston (Bellosi, 1974), già ritenuti di scuola fiorentina; più dubitativamente, dato il cattivo stato di conservazione, va ascritta a F. la Natività, affresco frammentario nella chiesa di ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] La sala delle agitate), nasconde nel contempo il dramma intimo di un travaglio artistico continuo, non compreso dalla moglie, la fiorentina Ida Tacchi, da cui si separò nel 1923. Il 21 gennaio 1919 era stato nominato accademico onorario nella sezione ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] suo nome compare nella documentazione riguardante Terra del Sole, "città fortezza ideale" voluta dal granduca nella Romagna fiorentina. Nonostante per diversi anni si sia ritenuto il L. autore dell'intero progetto (Donatini, 1979), la pubblicazione ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] del polittico Cini restano ineludibili collegamenti con l'arte essenziale di Giovanni da Milano, con la cultura orcagnesca di matrice fiorentina e con i modi dello stesso G., la conclusione che allo stato attuale degli studi sembra di poter trarre è ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] romana presso Tivoli del 1852 e un Cortile rustico (Torino, Galleria d'arte moderna) dipinto in quell'estate.
L'esperienza fiorentina fu per il M. una delle ultime occasioni importanti della sua vita: oltre al successo riscosso dal suo Interno della ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...