FETTI, Giovanni
Gerd Kreytenberg
Figlio di Francesco, fu attivo come scultore a Firenze tra il 1355 e il 1386, anno in cui fu costretto ad interrompere l'esecuzione di due statue delle Virtù, per la [...] L'attività del F. ad Arezzo può essere datata tra il 1362 e il 1377, anni in cui egli non è ricordato nei documenti fiorentini.
Fonti e Bibl.: F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua [1681],a cura di F. Ranalli, I, Firenze ...
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GIORGI, Antonio Ruggero Maria
Francesco Tetro
Nacque a Reggiolo, presso Reggio nell'Emilia, il 19 genn. 1887 da Ulisse, contadino, e da Melchiade Zerbini. Nel 1905, seguendo la sua inclinazione artistica, [...] presente alla III Biennale di Brera e nel 1937 all'VIII Mostra del Sindacato interprovinciale; partecipò a Firenze nel 1933 alla Primavera fiorentina e a Mantova nel 1939 alla Mostra di artisti mantovani a Palazzo Te; nel 1937 donò una sua opera (La ...
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FOLLINI, Carlo
Alessandra Ponente
Nacque a Domodossola il 24 ag. 1848 da Giorgio, colonnello dell'esercito, e da Teresa Portis. Studiò matematica a Torino, dedicandosi da autodidatta alla pittura e [...] del Glasspalast di Monaco del 1909 e l'International Exhibition di San Francisco del 1915. Nel 1911 espose alla Esposizione fiorentina di primavera il dipinto Quando calan le ombre che G. Caprin (1911, p. 386) definì "paesaggio solenne e taciturno di ...
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FOCARDI, Ruggero
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo e di Elisa Berti, nacque a Firenze il 16 luglio 1864. Proveniente da una famiglia di artisti (sia il padre che il fratello maggiore, Giovanni, [...] 1902, pp. 175-179; Id., R. F., in Natura ed arte, XIII (1903-1904), pp. 582 s.; F. Paolieri, F. F., in La Fiorentina primaverile (catal.), Firenze 1922, pp. 98 s.; P. Nomellini, R. F., in Bollettino di Bottega d'arte, III (1924), 6, pp. n.n.; I ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] Nel marzo '21 partecipò alla mostra berlinese del gruppo di Valori plastici (Thea, 1987, p. 87) e nel 1922 alla Fiorentina primaverile, occasione in cui la critica interpretò il suo lavoro come quello di un convertito a nuove esigenze, di un artista ...
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DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] nel 1878 da una società di architetti (fra i quali anche R. Mazzanti), che fu uno dei pochi strumenti del dibattito fiorentino sull'architettura e le arti decorative dell'ultimo quarto dell'Ottocento. Nel 1885 fu eletto accademico onorario e tre anni ...
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DE ANGELIS, Nicola (Mikolaj)
Jolanta Polanowska
Nato a Roma nel 1788 (Chodiko, 1855), fu discepolo del pittore Gaspare Landi, probabilmente presso l'Accademia di S. Luca a Roma, dove è conservato un [...] riproduzioni fotografiche di L'antenato dei Pazzi accolto da Luigi XI (I Pac ritenevano di discendere dalla famosa famiglia fiorentina dei Pazzi) e di una scena di un Convito antico (negative all'archivio fotografico dell'Istituto di belle arti ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] , che portò il lavoro a compimento nel 1694.
Almeno dalla fine degli anni Settanta, il G. stava lavorando anche per committenti fiorentini. Forse già verso il 1678 giunsero a Firenze i quadri (tra cui l'Apollo e Marsia del Museo Bardini) che l'abate ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] anni di attività tentò di nobilitare le proprie origini, appropriandosi dello stemma e del nome di una nobile famiglia di origine fiorentina, Farinata degli Uberti, di cui esisteva una lapide trecentesca nel chiostro di S. Zeno a Verona. Per la prima ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] pp. 320-331; Id.,Le vetrate italiane, Milano 1956, pp. 43 s., 231 s. note 64 s.; B. Berenson,I disegni dei pittori fiorentini, Milano 1961, I, pp. 195-207; II, pp. 161-168; Ch. de Tolnay, Two frescoes by Domenico and David Ghirlandajo in S. Trinita ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...