DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] il Medici, quasi coetaneo, ma anche per rafforzare i legami, alquanto precari, tra il papa Innocenzo VIII e i signori fiorentini: oltre che confermare al pontefice l'amicizia di Lorenzo, il D. doveva ottenere la concessione di una parte delle miniere ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] minore impegno, coltivò l'intera vita: e ne saranno frutto, in quel tempo e in seguito, le Due lezioni all'Accademia fiorentina circa la figura, sito e grandezza dell'«Inferno» dantesco, le Postille all'Ariosto, le Considerazioni al Tasso,7 e alcune ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] ancora vi si trovava in ottobre, quando, il 7 di questo mese, a nome del Filargo, indirizzò una dura lettera ai Fiorentini (lettera che provocò una risposta. scritta del Salutati a nome della Signoria il 20 ottobre) nella quale contestava l'avvenuta ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] 1902) pp. 91-145; F. F. De Daugnon, Gli Italiani in Polonia, II, Crema 1907, pp. 238, 267 s., 297; R. Sassi, Un poeta fiorentino governatore di Fabriano nel sec. XVII, in Le Marche, VIII(1908), pp. 156-62; C. Pulcini, Mons. G. C. poeta lirico, in Riv ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] 423; I. Maïer, Ange Politien. La formation d'un poète humaniste (1469-1480), Genève 1966, pp. 21, 69 s.; A. F. Verde, Lo Studio fiorentino, 1473-1503, I, Firenze 1973, pp. 43, 52, 56, 65, 75, 82, 110, 136, 158, 167, 178, 186, 202, 211, 257, 259; P. O ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] . La guerra durò tre anni (1552-55) e si concluse con la resa incondizionata di Siena all'alleanza imperial-fiorentina. Di questa sua attività sono specchio fedele cinque lettere autografe conservate nell'Archivio di Stato di Siena (cfr. Glenisson ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] canzone "dei gigli".
Uno dei molti figli del B., Lelio - di cui sappiamo dal Salvini che nel 1593 tenne all'Accademia Fiorentina una lezione sopra un sonetto del Petrarca -, è forse da identificarsi con l'anonimo autore di una lunga lettera ad Orsina ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] - E. Insabato, Firenze 1996, pp. 437 s. Inoltre: G. Oliva, I nobili spiriti. Pascoli, D'Annunzio e le riviste dell'estetismo fiorentino, Bergamo 1979, pp. 469-474 indica e pubblica la parte essenziale della corrispondenza del G. con G. Pascoli e G. D ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] inseriva l'apologia dell'assassinato. Questi, creato primo duca dello Stato e imposto in contrapposizione alla seconda Repubblica fiorentina dall'imperatore Carlo V, le cui armi continuavano ad essere decisive per la restaurazione dei Medici, era in ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] in patria, in quanto fu nominato segretario di legazione della Repubblica cisalpina prima a Genova e poi a Firenze.
Il periodo fiorentino fu per il D. molto felice. In questa città riprese i suoi studi letterari, storici, filosofici e pubblicò la sua ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...