CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] e a Pisa, laureandosi nel giugno del 1926. Ma già nel 1923 a Firenze venivano pubblicate alcune sue pagine autobiografiche, Quattro tempi. La confessione, precocissima esercitazione (le prime sono del ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] regime avvenuto a Firenze (1381), e quindi (1382) a Napoli, per trattare con Carlo III la vendita di Arezzo al Comune fiorentino. Dal 1383 al 1385 si occupò del recupero delle terre già dipendenti da Arezzo ed usurpate da Marco Tarlati; nel frattempo ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] 1515), occasione in cui i suoi concittadini allestirono per lui l'ingresso trionfale (30 novembre), a cui collaborarono i più grandi artisti fiorentini. Giunto l'8 dicembre a Bologna, l'11 vi incontrò Francesco I e avviò i colloqui, durati fino al 14 ...
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Storico (Firenze 1511 - ivi 1579), figlio di Marcello Virgilio; dopo essersi distinto nella difesa di Firenze assediata dalle truppe imperiali e pontificie (1530), avvicinatosi ai Medici e ammesso nell'Accademia [...] (1540), ebbe la cattedra di eloquenza nello Studio fiorentino (1549) e dal granduca Cosimo fu nominato storiografo ufficiale. Scrisse l'Istoria de' suoi tempi (in 22 libri, pubblicata postuma nel 1583 dal figlio Marcello), che narra gli avvenimenti ...
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Letterato (Firenze 1503 - ivi 1565). Il V. è una delle figure tipiche del Cinquecento italiano. Fu uomo d'ingegno vivace anche se non profondo, di cultura vasta sebbene superficiale. La sua opera più importante [...] e gli regalò la villa della Topaia (1558). Poco prima di morire (1564) fu ordinato sacerdote.
Opere
La Storia fiorentina è un'opera accurata nella documentazione, ispirata all'amore della verità e al senso della realtà: notevole l'indipendenza di ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Levati, Viaggidi F. Petrarca in Francia in Germania ed in Italia, Milano 1820, III, pp. 126-128; IV, pp. 151 s.; S. Ammirato, Istorie fiorentine, Firenze 1824, IV, p. 418; V, pp. 61, 66, 69, 80, 136, 140, 148, 152, 155, 157, 198 s., 208-09, 213, 427 ...
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Storico, nato a Cortona il 6 febbraio 1889. Professore di storia medievale all'univ. di Firenze, presidente dell'Accademia Etrusca di Cortona e della classe di scienze storiche dell'Accademia Colombaria [...] pubblicazioni, specialmente di storia fiorentina: La condanna di Dante e le fazioni politiche del suo tempo (1920); I Consigli della Repubblica Fiorentina (1921-1930); Le finanze della Repubblica Fiorentina (1929); Il Rinascimento. Significato ...
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ADIMARI, Bonaccorso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bellincione di Forese fu, dal 1246, per più di trent'anni capitano di parte guelfa, e, pertanto, costantemente al centro della vita politica fiorentina [...] nella seconda metà del sec. XIII. La prima notizia sull'A. è del 1240, quando compare in un processo contro la contessa Beatrice, vedova del conte Marcovaldo. Nel 1248 è cacciato da Firenze dai ghibellini, ...
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Notaio fiorentino (Firenze 1451 - Montecuccoli, Barberino di Mugello, 1498 o 1499). Dopo una tempestosa giovinezza trascorsa, oltre che a Firenze, anche a Roma e a Ferrara, divenne nel 1481 notaio della [...] Repubblica fiorentina e, con l'appoggio di Lorenzo il Magnifico, cancelliere degli Otto (1488). Imprigionato dopo la cacciata dei Medici (1494), fu riammesso in servizio nel 1496 e nel 1498 fu autore dell'abilissima falsificazione o quanto meno ...
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Storico (Bordeaux 1822 - Parigi 1901). Liberale, nei suoi studî si interessò a lungo della storia italiana, sia contemporanea (Deux ans de révolution en Italie, 1848-49, 1857), sia soprattutto volgendosi [...] alla storia fiorentina, che trattò fino all'epoca medicea nella Histoire de Florence (9 voll., 1877-98); dalla quale trasse (1887) il volume La civilisation florentine. Testimonianza della sua vivacità di interessi è La démocratie en France au Moyen ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...