GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] i suoi beni sarebbero stati impiegati dagli esecutori testamentari per costruire un convento al posto delle sue case sulla piazza fiorentina di S. Trinita.
Giunto in Provenza e raccolta l'eredità paterna, il G. fece aprire un libro contabile in cui ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] 1912 fu eletto anche rappresentante delle organizzazioni operaie della Toscana.
Nel 1911-12, in contrasto con i riformisti di destra fiorentini, si schierò contro la guerra di Libia e favorì l'adesione della Camera del lavoro allo sciopero contro la ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] G. con una compagnia di balestrieri, che seguì le truppe del Borgia fino a Volterra; ben presto però, avendo questi lasciato il territorio fiorentino, il G. poté tornare in patria.
Il 4 sett. 1501 il G. fu di nuovo richiamato in servizio dai Dieci di ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] Zamboni, le squadre d'azione, composte in genere di ex arditi, che in seguito costituirono i nuclei originari dello squadrismo fascista fiorentino. E fu il G. in persona a portare l'adesione del combattentismo toscano al primo congresso dei fasci di ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] (secondo un'ipotesi del Rodolico, p. CI), uomo piuttosto in vista, anche se certo non fra i primissimi, nell'ambiente sociale e politico fiorentino, dato che fu priore delle arti varie volte fra il 1311 e il 1336 e fra il 1325 e il 1345 dei capitani ...
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CORSINI, Neri
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Corsino, detto Niccole, di Buonaccolto di Neri - il capostipite della famiglia inurbatosi in Firenze dalla zona di Poggibonsi intorno alla metà del XIII secolo [...] Scriptores, 2 ed., XXX. 1, a cura di N. Rodolico, pp. 67, 72, 75, 88, 95, 99, 108, 115, 118; I Consigli della Repubblica fiorentina, a cura di B. Barbadoro, Bologna 1930, I, pp. 697, 699, 701, 703, 706; Il libro di ricordanze dei Corsini, a cura di A ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] altri Scipio Slataper e fu con lui tra i fondatori della sezione fiorentina della "Trento e Trieste". Chiamato alle armi per il servizio di leva nell'esercito austro-ungarico, non si presentò stabilendosi ad Ancona, ove il fratello maggiore Icilio si ...
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Letterato ed erudito (n. Firenze 1665 - m. 1736), cavaliere di S. Stefano e docente di lingua toscana nello Studio fiorentino, fu l'esecutore testamentario di A. Magliabechi e il primo ordinatore e curatore [...] libri e manoscritti da questo destinati alla pubblica consultazione. Ci restano inediti suoi appunti e compilazioni erudite di storia fiorentina; il carteggio e i manoscritti e libri che legò, morendo, alla Magliabechiana sono conservati oggi nella ...
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AIOSSA (Aisa, Ayosa), Landolfo
Mario Del Treppo
Nato a Napoli, fu iscritto nella nobiltà del Sedile Capuano, e fin dal 1284 compare "milite" e signore di ricche terre feudali, ma anche proprietario [...] di botteghe situate in città. Fu inviato nel 1284, per ottenere prestiti alla corte, presso la Compagnia fiorentina dei Frescobaldi, in quanto si andava allora preparando la spedizione contro la Sicilia ribelle. Nel 1287 era "secreto" della Terra di ...
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ABATI, Bocca
Arnaldo D'Addario
Figlio di Schiatta, partecipò con i Fiorentini alla battaglia di Montaperti (1260), pur essendo segretamente d' accordo con i ghibellini, con altri Abati e coi Della Pressa. [...] a Spron d'Oro, come conveniva alla antica nobiltà della sua casa.
Fonti e Bibl.: G.Villani, Cronica, Trieste 1857, p. 103; Cronaca fiorentina di Marchionne di Coppo Stefani, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXX, 1, a cura di N. Rodolico, p. 47; L ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...