FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] al F. il 16 giugno 1434. A questa data egli, insieme con altri sette cittadini, tutti esponenti delle maggiori famiglie fiorentine, fu inviato a Pisa, ove era arrivato per mare papa Eugenio IV, costretto a fuggire da Roma in seguito a disordini ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] 505, 512-17, 544, 634 n. a, 650 n. b, 651 n. b, 652 n. ab, 653 n. a; E. Masini, Viaggiatori e navigatori fiorentini, Firenze 1898, pp. 21 ss.; E. Solmi, Le fonti dei manoscritti di Leonardo da Vinci, in Giorn. stor. d. lett. ital., Suppl. 10-11 (1908 ...
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GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, 15525, cc. 13r, 14v, 48v; F.P. Luiso, Sulle tracce di un usuraio fiorentino, in Arch. stor. ital., s. 5, XLII (1908), pp. 19-40; A. Sapori, Le compagnie bancarie dei Gianfigliazzi, in Id ...
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ALTOVITI, Stoldo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Bindo e di Giovanna Cipriani, vissuto nel sec. XIV, sposò Margherita di Nastagio Tolosini. Da giovane fu soldato e combatté contro Pisa, ma si diede ben [...] di Firenze e l'Umbria nei secoli XIII e XIV, a cura di G. Degli Azzi Vitelleschi, II, Perugia 1909, p.18s; Cronaca fiorentina di Marchionne di Coppo Stefani,a cura di N. Rodolico, in Rer. Italic. Script.,2 ediz., XXX, 1, pp. 288, 306, 308, 312 ...
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BENIVIENI, Lorenzo
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze nel 1495 (0 1496) da Michele, figlio del medico e filosofo Antonio Benivieni il Vecchio. La sua educazione letteraria e la sua formazione spirituale [...] dovuto al suo censo e alla sua fama.
Quando, però, nel 1527, con la cacciata dei Medici fu restaurata la Repubblica fiorentina, il B. si schierò con il partito antimediceo. Fu fra i partigiani di Niccolò Capponi, fra coloro cioè che, salva restando ...
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CANTONI, Cristoforo (Cristofano)
Paolo Orvieto
Delle vicende biografiche del C. poco sappiamo: figlio di un Filippo, fiorì a Siena nella seconda metà del sec. XV; si può supporre che nascesse intorno [...] al 1440 e morisse verso il 1490. Appartenne a un'antica famiglia probabilmente di origine fiorentina (diede a quella città un priore nel 1321) che, trasferitasi a Siena, non ebbe molto peso nelle vicende politiche e letterarie della città. Il C. ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] Rossellini, Vittorio De Sica, Giuseppe De Santis. Il suo sogno era quello di ripetere in grande l’esperimento culturale fiorentino, che gli aveva dato notorietà politica a livello nazionale.
L’entrata in guerra dell’Italia nel giugno 1940 lo relegò ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] i suoi beni sarebbero stati impiegati dagli esecutori testamentari per costruire un convento al posto delle sue case sulla piazza fiorentina di S. Trinita.
Giunto in Provenza e raccolta l'eredità paterna, il G. fece aprire un libro contabile in cui ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] 1912 fu eletto anche rappresentante delle organizzazioni operaie della Toscana.
Nel 1911-12, in contrasto con i riformisti di destra fiorentini, si schierò contro la guerra di Libia e favorì l'adesione della Camera del lavoro allo sciopero contro la ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] G. con una compagnia di balestrieri, che seguì le truppe del Borgia fino a Volterra; ben presto però, avendo questi lasciato il territorio fiorentino, il G. poté tornare in patria.
Il 4 sett. 1501 il G. fu di nuovo richiamato in servizio dai Dieci di ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...