LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] trattatisti antichi della luce vissuti prima del Mille.
Fuori dalla tradizione greca fiorì, intorno al Mille, l'arabo secondarie si esplica in direzioni vicine a quella delraggio. Conseguenza immediata di queste posizioni (particolarmente dei ...
Leggi Tutto
NILO (A. T., 105-106, 109-110-111 e 118-119)
Attilio MORI
Evaristo BRECCIA
Fiume dell'Africa, fra i maggiori della Terra per sviluppo di corso ed ampiezza di bacino e portata, ma il più celebre di [...] storia perché nella sua valle inferiore fiorì la più remota e celebrata civiltà del Mediterraneo e perché da esso e cui altitudine è di 1012 m. Formando poi un'ampia curva delraggio medio di circa 50 km., segue un corso veloce spesso interrotto ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] ] che spazia), gioco di parole sul nome del suo autore Vyomaśiva (inizio del IX sec.), la Nyāyakandalī (Albero kandalī [dai profumati fiori bianchi] del Nyāya) di Śrīdhara (X sec.) e la Kiraṇāvalī (Fascio di raggi luminosi) di Udayana (X-XI sec.).
I ...
Leggi Tutto
L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] straniera, e riimmesse infine in un mercato a largo raggio. Tale processo non sembra documentato per la prima fase di se un po' irrigidita la medesima disposizione dei fioridel mosaico aquileiese.
Suggestioni africane si possono forse cogliere ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] la massa e la carica dello ione e quindi dà una misura delraggio r; nota la carica si può determinare la massa dello ione. avevano contenuto oli profumati con essenze di piante e di fiori. La cromatografia liquida ad alta risoluzione (la tecnica di ...
Leggi Tutto
Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] alti sostegni di terracotta in cui potessero essere posti rami, fiori e frutta; figure in pietra e bronzo sostenevano piccole tazze e più lontano al N che Akkad, è situata fuori delraggio di influenza sumerico vero e proprio, in modo che queste ...
Leggi Tutto
luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] spiegazione degli arcobaleni per mezzo della riflessione delraggio solare sull'aria impregnata di pioggia). Pertanto teste - sembrano accordarsi alla varietà cromatica delle erbe e dei fiori; ci sono, infine, gli angeli che appaiono nelle varie ...
Leggi Tutto
similitudine
Lucia Onder
Antonino Pagliaro
Il termine compare 26 volte nel Convivio, una volta nel Paradiso e una nella Vita Nuova.
Il valore più comune di " somiglianza " si registra in Cv IV XII [...] raggio resplende, l'immediatezza con cui la mente divina trasmette il suo triforme effetto è resa con l'immagine delraggio il fuoco, l'acqua, la neve, la terra, le piante, i fiori, gli animali, la luce, i colori, oppure ad aspetti concreti dell'uomo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione poetica e filosofica di Friedrich Hölderlin ha il suo culmine negli stessi [...] ,
E voi ubriachi di baci
Tuffate il capo
Nell’acqua sobria e sacra.
Ahimè, dove trovare, quando
È inverno, i fiori, e dove
Il raggiodel sole,
E l’ombra della terra?
I muri stanno
Afoni e freddi, nel vento
Stridono le bandiere.
Friedrich Hölderlin ...
Leggi Tutto
ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] al cervello; vi è già presente la teoria delraggi, nota a Odierna tramite i Photismi de lumine fiori e dei loro sistemi riproduttivi complementari. Ne La scaturigine del miele (1658, inedito), individuava nell’interno delfiore la fonte del ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
raggiato
agg. [der. di raggio]. – 1. Nell’uso tecnico o elevato, dotato di raggi, di elementi disposti a raggiera: corona r. o radiata; un’aureola raggiata. Meno spesso, riferito agli elementi stessi che sono disposti a raggiera; per es.,...