IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] dell'autore, Rinascimento e Mio ideale. Quest'ultima opera, in cui l'autore si ritraeva "cadavere sotto coltre serica e fiori vivi", fu giudicata troppo filosofica da Bovio (Manzi, p. 16) che augurava la continuità di un diverso orientamento nella ...
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GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] italiana.
Nel 1896 partecipò alla mostra "Festa dell'arte e dei fiori" di Firenze, esponendo il dipinto di quell'anno Un battesimo a […] di biblioteche parrocchiali con libri, mobili, fiori finti, pendole settecentesche, oleografie ben incorniciate", ...
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FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] storiche, mitologiche e simboliche le moltissime quadrature di Petronio (Masini, 1850).
Nel 1785 e nel 1787 vinse il premio Fiori; ma fu il premio Curlandese del marzo 1791 a determinare la sua affermazione con il saggio presentato, La morte di ...
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GHIDONI, Domenico
Chiara Basta
Figlio di Felice e Maria Bambina Inselvini, nacque il 17 nov. 1857 a Ospitaletto, presso Brescia. Di famiglia contadina, mostrò una naturale predisposizione all'intaglio [...] gusto floreale, visibile nei particolari dei pannelli bronzei collocati sull'arco e le incisioni dorate sul marmo raffiguranti fiori dagli steli sottilissimi.
Parallelamente a queste opere di grande impegno e respiro si collocano una serie di piccole ...
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BEGUINOT, Augusto
Enrico Tortonese
Nacque a Paliano (Frosinone) il 17 ott. 1875, dal medico chirurgo Pompeo, discendente da un ufficiale napoleonico originario della Borgogna che, dopo la caduta di [...] II, Padova 1900-02, pp. 405-487; III, ibid. 1903-04, pp. 1-193), e il suo lavoro in collaborazione con A. Fiori e R. Pampanini sulla Flora Italica Exsiccata (Schedae ad Floram Italicam exsiccatam, pubbl. nel Nuovo giorn. botan. ital. dal 1909 [v. XVI ...
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FINESCHI, Anton Maria
Orsola Gori Pasta
Nacque a Siena il 13 luglio 1743 da Giovan Domenico e da Maria Angela Tognoni. Di vivace ingegno, studiò lettere umane e filosofia nel seminario arcivescovile [...] dal 1784, fu ascritto all'Accademia dei Fisiocritici di Siena nei cui Atti è pubblicata una sua Memoria sopra la fecondazione dei fiori doppi (VIII [1800], pp. 211 ss.). Nel 1790 fu invitato a collaborare - come tutti i professori di botanica e le ...
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LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] volta. Nella cappella Battaglia, a destra del presbiterio, sono invece rappresentati la Vergine in gloria e due Angeli recanti fiori e frutta.
Intorno al 1674 gli stessi pittori furono poi impegnati ad affrescare il soffitto (andato distrutto) della ...
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FERRARO (Ferrari), Antonio (probabilmente Giuseppe al secolo)
Aldo Bartocci
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) nella seconda metà del sec. XVI, fu religioso dell'Ordine dei carmelitani e, date le scarse [...] a quatuor vocibus concinuntur, Liber primus, cum basso pro organo, Romae, apud Barthol. Zannettum, 1617; "Ghirlandadi sacri fiori": secondo libro degli ecclesiastici conserti (Palermo 1623), irreperibile.
Sono, queste, le ultime notizie che si hanno ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] in vista, in quella rinascita della "vulgare poesia e arte oratoria", che in Milano, alla corte di Ludovico il Moro, fiorì promossa dalla duchessa Beatrice d'Este, di cui il C. era segretario. Come quella splendida accolta di ingegni e le speranze ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] a 120 lire mensili. Nel 1837 tornò a Milano e assunse la direzione dell'antica farmacia di Brera, in via Fiori Oscuri, situata proprio nell'omonimo palazzo. Famosa spezieria, esistente fin dal Trecento, era stata gestita prima dall'Ordine degli ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...