Ī Nome di due antichi poeti persiani. Il primo, detto Asadī il Vecchio, visse tra la fine del sec. X e la prima metà dell'XI nel cerchio letterario della corte ghaznevide (una leggenda di ben scarso valore [...] in rime neopersiane, ottima fonte lessicologica (ed. a cura di P. Horn, Gottinga 1897), e un poema epico, di tipo firdusiano, sulle avventure del mitico eroe Ghershāsp (Ghershāspnāmeh, a cura di C. Huart, Parigi 1926).
Bibl.: H. Ethé, Über persische ...
Leggi Tutto
Scrittore e poeta persiano (m. 1174), autore della raccolta Čahār maqāle ("Quattro articoli o discorsi", 1156-57). L'opera è strutturata in quattro parti, ognuna delle quali tratta di uno dei funzionarî [...] al servizio del sovrano: segretario, poeta, astrologo e medico. Lo stile, ornato nelle introduzioni alle singole parti, si rivela invece fresco e semplice in alcuni aneddoti preziosi per le notizie contenutevi (soprattutto su ῾O. Khayyām e Firdūsī). ...
Leggi Tutto
PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] opera a cui Pizzi si era tenacemente dedicato per quasi vent’anni, ossia la traduzione integrale dello Shāhnāmeh, Il libro dei re di Firdusi, uscita in otto volumi tra il 1886 e il 1888 e seguita poi, nel 1915, da un’edizione compendiata in due soli ...
Leggi Tutto
GABRIELI, Giuseppe
Bruna Soravia
Nacque il 4 apr. 1872 a Calimera, nel Salento, da Vito, agricoltore, e Addolorata Macchia. Dopo iniziali studi nei seminari di Lecce e di Otranto, nel 1891 conseguì [...] con le letterature d'Oriente avvenne in questa occasione, col dono della traduzione di I. Pizzi del Libro dei re di Firdusi: sarebbe stata infatti la lettura dell'epopea persiana a orientarne la scelta verso gli studi orientali.
Dal 1891 al 1893 ...
Leggi Tutto
Poeta iraniano (n. Nodushan, Yezd, 1925); dopo aver studiato a Yezd e a Teheran si stabilì in Europa per cinque anni, dove approfondì gli studî sulla poesia europea. Diversamente dalle opere giovanili, [...] un chiaro influsso occidentale soprattutto nelle strutture semplificate del verso e nel repertorio tematico: esemplare la raccolta Čashme ("Sorgente", 1956). Nel 1993 ha fondato il Ferdowsi cultural centre, intitolato al poeta persiano Firdūsī. ...
Leggi Tutto
FURUGHI, ‛Alī
Francesco Gabrieli
Uomo politico e letterato persiano, nato a Teheran nel 1883, morto nel gennaio 1943. La sua carriera politica culminò con la presidenza del consiglio negli anni 1932-35 [...] marzo del 1942, fronteggiando una situazione difficilissima. Fu poi nominato ambasciatore a Washington. Oltre che per la vita pubblica, è noto quale benemerito studioso ed editore di opere classiche della letteratura persiana (Firdusī, Sa‛dī, ecc.). ...
Leggi Tutto
Poeta e orientalista tedesco (Schweinfurt 1788 - Neuses, Coburgo, 1866). Studiò legge e quindi filosofia e filologia a Würzburg e Heidelberg. Pubblicò (1814), sotto lo pseudonimo di Freimund Raimar, un [...] serie di mirabili traduzioni e rifacimenti in prosa e in poesia dai testi orientali (al-Ḥarīrī; Imru' ul-Qais; Abū Tammām; Firdūsī, ecc.). Nel poema Die Weisheit der Brahmanen (6 voll., 1836-39) espose anche la sua concezione filosofica: una sorta di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] ’Alto Medioevo, Spoleto (2-8 aprile 1964), 1° vol., Spoleto 1965, pp. 15-36.
Maometto e le grandi conquiste arabe, Milano 1967.
Firdūsī, Il Libro dei re, a cura di F. Gabrieli, Torino 1969.
Studi su al-Mutanabbi, Roma 1972.
Viaggi e viaggiatori arabi ...
Leggi Tutto
Narrazione poetica di gesta eroiche, spesso leggendarie. Si distingue comunemente in e. (o poesia epica) tradizionale, quella che raccoglie in organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione [...] , la letteratura persiana porta il genere dell’e. alla più compiuta espressione con lo Shahnāmè («Libro dei re») di Firdusi. E più oltre ancora l’India offre due immensi poemi, il Mahābhārata e il Rāmāyaṇa, ampiamente studiati in Europa. Tracce ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] alla figura di Beramo che permette una esatta collocazione del Peregrinaggio. La saga di questo eroe dell'epica persiana, trattata da Firdusi (sec. X) nel Libro dei Re, già in Niẓãmī (sec. XII) inglobò varie novelle di disparata origine, e in questa ...
Leggi Tutto