Poeta persiano (Ṭūs, Khorasan, 940 - ivi 1020 circa), il maggior poeta epico della Persia medievale. È autore dello Shāhnāme ("Libro dei re"), con il quale ha gettato le basi di un genere nuovo per la letteratura musulmana in genere, e persiana in particolare: l'epica.
Vita e opere
Di lui è certo solo il patronimico: Abū´l-Qāsim. Il suo capolavoro, che include un migliaio di versi composti da Daqīqī ...
Leggi Tutto
Poeta persiano (sec. 10º), vissuto alla corte dei principi samanidi di Buchara. È celebre come precursore di Firdusi, il quale accolse nello Shāhnāme mille versi di un suo poema epico rimasto incompiuto. ...
Leggi Tutto
Orientalista (Parma 1849 - Torino 1920), prof. di persiano (dal 1885), poi (dal 1899) di filologia indo-iranica nell'univ. di Torino. Diede la versione integrale in versi dello Shāhnāme "Libro dei Re" [...] di Firdūsī (8 voll., 1886-88) e studiò il patrimonio poetico iranico (Storia della poesia persiana, 2 voll., 1894). Si occupò anche, con facile ed elegante vena di traduttore, di sanscrito, siriaco, arabo, antico tedesco, greco. Tra le numerosissime ...
Leggi Tutto
Orientalista tedesco (Stoccarda 1800 - Parigi 1876), naturalizzato francese; professore (dal 1847) al Collège de France; membro dell'Académie des inscriptions et belles-lettres (1844). Si occupò soprattutto [...] di persiano, e diede la prima edizione completa dello Shāhnāme di Firdūsī che sia apparsa in Europa (7 voll., 1838-78), con traduzione in prosa francese (ristampata poi anche a parte, 1876-78) e un'ampia introduzione storico-letteraria. Il suo ...
Leggi Tutto
Poeta persiano (n. Shīrāz 1905); noto per aver progettato e in parte scritto il Pahlavī-nāme ya Shāh-nāme ("Il libro di Pahlavi o il libro dei re"), epopea storica che avrebbe dovuto trattare dell'Iran [...] dall'epoca sasanide a quella pahlavī. L'opera, ispirata allo Shāh-n̄ame di Firdūsī, si arresta invece al periodo della dinastia barmecide (secc. 8º-9º); scritta nel metro classico, anche nella lingua trae ispirazione da Firdūsī. ...
Leggi Tutto
Poeta persiano (m. Kashmīr 1651), visse a Kāshān, poi nel 1620-21 si trasferì in India, dove divenne il poeta favorito alla corte di Shāhgiahān. Scrisse il Shāhgiahān-nāme ("Libro di Shāhgiahān"), una [...] cronaca in versi del regno timuride fino a Shāhgiahān, sul modello dello Shāh-nāme di Firdūsī. ...
Leggi Tutto
Principe timuride, nipote di Tamerlano, morto a Herāt nel 1433. Pur senza esser mai salito al trono, è celebre per il favore accordato alle arti, specie la calligrafia e la miniatura. B. fu anche promotore [...] d'una edizione, per il suo tempo critica, dello Shāhnāmeh ("Libro dei re") di Firdusi. ...
Leggi Tutto
Scrittore e poeta persiano (m. 1174), autore della raccolta Čahār maqāle ("Quattro articoli o discorsi", 1156-57). L'opera è strutturata in quattro parti, ognuna delle quali tratta di uno dei funzionarî [...] al servizio del sovrano: segretario, poeta, astrologo e medico. Lo stile, ornato nelle introduzioni alle singole parti, si rivela invece fresco e semplice in alcuni aneddoti preziosi per le notizie contenutevi (soprattutto su ῾O. Khayyām e Firdūsī). ...
Leggi Tutto
PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] opera a cui Pizzi si era tenacemente dedicato per quasi vent’anni, ossia la traduzione integrale dello Shāhnāmeh, Il libro dei re di Firdusi, uscita in otto volumi tra il 1886 e il 1888 e seguita poi, nel 1915, da un’edizione compendiata in due soli ...
Leggi Tutto
GABRIELI, Giuseppe
Bruna Soravia
Nacque il 4 apr. 1872 a Calimera, nel Salento, da Vito, agricoltore, e Addolorata Macchia. Dopo iniziali studi nei seminari di Lecce e di Otranto, nel 1891 conseguì [...] con le letterature d'Oriente avvenne in questa occasione, col dono della traduzione di I. Pizzi del Libro dei re di Firdusi: sarebbe stata infatti la lettura dell'epopea persiana a orientarne la scelta verso gli studi orientali.
Dal 1891 al 1893 ...
Leggi Tutto