FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] unificazione italiana, tagliando i ponti con le idee insurrezionali e repubblicane. Chiamato a Milano da Mazzini, nel maggio del 1848 Umberto.
Dopo brevi soggiorni in Francia e in Egitto, morì a Firenze il 5 apr. 1865.
Tra gli scritti del F., la ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] . È ben probabile che in quel periodo sia passato per Firenze, a cercarvi materiale per le sue storie fiorentine. Comunque, nel che interessa il B. è il tramonto delle libertà repubblicane, il progressivo elevarsi dell'autorità di un solo privato al ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] iniziative antiassolutiste, non però ad abbracciare la causa repubblicana e unitaria: ne nacque una nuova trama, R. Ciampini, Torino 1939, ad ind.; Id., Cronichetta del 1865-66, Firenze 1940, pp. 12-15; La diplomazia del Regno di Sardegna durante la ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] esercitare il massimo rigore nei confronti dei simpatizzanti repubblicani, soprattutto se ecclesiastici (Arch. Segr. tra Rivoluzione francese e Restaurazione. Il cardinale Consalvi 1813-1815, Firenze 1974, ad Indicem; G. A. Sala, Diario romano degli ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] , prendendo decisa posizione in favore della scelta repubblicana. Il 18 apr. 1948 fu eletto senatore 'apertura a sinistra. La DC di Fanfani e di Moro: 1954-1962, Firenze 1977, ad Indicem; G. Galli, Storia della Democrazia cristiana, Bari 1978, ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] 1962, pp. 127-163; La vita di E. C., a cura di M. e L. Chiesa, Milano s.d. [ma 1963]; G. Spadolini, I repubblicani dopo l'Unità, Firenze 1963, p. 93; G. Carocci, Il Parlam. nella storia d'Italia, Bari 1964, pp. 453, 490, 494, 663 ss.; R. De Felice ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] 1918, pp. 113-27). Nel 1867 si trovava a Firenze come rappresentante comasco al congresso delle Camere di commercio quando, il governo: nel dibattito parlamentare l'opposizione socialista, repubblicana, radicale e di una parte dei giolittiani attaccò ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] di una pubblicazione recente [L. Pareti, Studi siciliani e italioti, Firenze 1914], ibid., VI (1913-15), pp. 422-438, e di Roma, la monarchia e la prima fase dell'età repubblicana (Roma 1937): un nuovo saggio di indipendenza di giudizio rispetto ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] adesione al Fascio della democrazia, creato nel 1883 sempre con l'intendimento di collegare repubblicani, radicali e socialisti, e partecipò attivamente alla riunione generale di Firenze del 1885.
Dal marzo '72 il C. si era trasferito a Roma, perché ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] adottò lo stile architettonico romano d'epoca repubblicana. Rivolta al Vaticano, la statua equestre 1872, n. 57; Il Nerone, di E. G., in La Gazzetta del popolo di Firenze, 23 genn. 1873; C.I. C[avallucci], L'Italia all'Esposizione di Vienna. Scultura ...
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bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...
militare2
militare2 v. intr. [dal lat. militare, der. di miles -lĭtis «milite»] (io mìlito, ecc.; aus. avere). – 1. Fare il soldato, prestare servizio in un reparto armato, spec. in tempo di guerra e quasi sempre con riferimento a epoche passate...