Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] di formazione. Le ali estreme, inclusi socialisti e repubblicani (mentre i cattolici continuavano a non partecipare), si e partiti, a cura di G. Gentile, Le Monnier, Firenze 1933.
F. Cammarano, I professionisti in Parlamento. Professioni e ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] quello federativo, la fase democratica degli esperimenti «repubblicani» a Roma e Venezia) sembrò dimostrare con C. Morandi, I partiti politici nella storia d’Italia, Le Monnier, Firenze 1945.
M. Nettlau, Bakunin e l’Internazionale in Italia dal 1864 ...
Leggi Tutto
Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] Machiavelli privilegiava questo fine. L'aristocratica Venezia e la democratica Firenze non sono paragonabili a Roma: nella prima non c'è . La utilizza invece Kant, che parla di costituzione repubblicana là dove c'è la separazione dei poteri, mentre ...
Leggi Tutto
Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] -non era la bacchetta magica che pensavano i valentuomini repubblicani e semmai l'unico suo merito era quello di rivoluzione, in Politica e società (a cura di P. Farneti), Firenze 1979.
Bobbio, N., Liberalismo e democrazia, Milano 1988.
Bobbio, ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] L.: un democratico per l'Europa, con prefaz. di R. Romeo, Firenze 1984; Dal corporativismo allo sviluppo. Cinquant'anni di politica ed economia in ad oggi, pp. 11-64); A. Spinelli, I repubblicani nel secondo dopoguerra (1943-1953), prefaz. di L. ...
Leggi Tutto
Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] istanze federalistiche, da quelle liberali, progressiste e repubblicane di Cattaneo a quelle neoguelfe di Gioberti, 'Italia unita. Storia dell'idea regionalista fino alla Repubblica, Firenze 1973.
Tremonti, G., Vitaletti, G., Il federalismo fiscale ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] a quanto già citato si ricordano: Cavour vivo, 1861-1961, Firenze 1961; Massa non massa. Riflessioni sul liberalismo e la democrazia, Mannelli 2003, ad ind.; Il Partito liberale nell'Italia repubblicana, a cura di G. Orsina, Soveria Mannelli 2004 ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] , Milano 1968, pp. 20, 27, 31 s.; H. Baron, La crisi del primo Rinascimento italiano. Umanesimo civile e libertà repubblicana in un'età di classicismo e di tirannide, Firenze 1970, pp. 39 s., 82, 97-102, 110-112, 151, 156, 297, 325, 396, 407 s.; A.M ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] che riguarderanno anche la politica dell’Italia repubblicana, lo porteranno ‒ come vedremo ‒ a e società, in Il mondo contemporaneo, 9° vol. diretto da N. Tranfaglia, Firenze 1979 (in partic. i seguenti lemmi: Classe politica, pp. 199-233; Classi ...
Leggi Tutto
LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] (PSI), decise di abbandonarlo dopo il XXIV congresso (Firenze, 11-17 apr. 1946) e di aderire al lavoratori chimici…, Roma 1986, passim; G. Pallotta, Cronache dell'Italia repubblicana, Roma 1987, ad ind.; G. Tamburrano, Storia e cronaca del centro ...
Leggi Tutto
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...
militare2
militare2 v. intr. [dal lat. militare, der. di miles -lĭtis «milite»] (io mìlito, ecc.; aus. avere). – 1. Fare il soldato, prestare servizio in un reparto armato, spec. in tempo di guerra e quasi sempre con riferimento a epoche passate...