Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] dello Stato della Chiesa. E la radicalizzazione repubblicana della rivoluzione nei suoi domini doveva spaventarlo religioso: ma l’invio da parte del governo di Firenze di Saverio Vegezzi fu sabotato parallelamente dalla sinistra anticlericale ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] pubblicando opere sulla cronologia e sulle istituzioni della Roma repubblicana e imperiale, ma anche traduzioni di Aristotele e un (Torino 24-27 settembre 2003), a cura di M. Firpo, Firenze 2005, pp. 291-310; Baronio e le sue fonti, Atti ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] . Nascevano vere e proprie «comunità di base», a Firenze con le iniziative di don Mazzi all’Isolotto e di 1988; G. Miccoli, La chiesa di Pio XII, in Storia dell’Italia repubblicana, I, La costruzione della democrazia, Torino 1994, pp. 535-613; A. ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] poi l’ostilità in armi) della Francia pure tornata repubblicana, segnarono la sconfitta dell’intero movimento nazionale, ma reazionaria del Risorgimento, (1831-1847), Le Monnier, Firenze 1997.
F. Della Peruta, Carlo Cattaneo politico, Franco ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] di formazione. Le ali estreme, inclusi socialisti e repubblicani (mentre i cattolici continuavano a non partecipare), si e partiti, a cura di G. Gentile, Le Monnier, Firenze 1933.
F. Cammarano, I professionisti in Parlamento. Professioni e ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , cit., pp. 94-95.
29 S. Sonnino, I contadini in Sicilia, Firenze 1877, ora in Il Sud nella storia d’Italia, a cura di R. , Soveria Mannelli 1983.
72 Cfr. Il vescovo meridionale nell’Italia repubblicana (1950-1990) tra storia e memoria, a cura di A. ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] X 5,1-14.
4 Gli editti, in età repubblicana, sono ordinanze generali, promulgate dai magistrati o dal pontifex 629-631 e passim; ma anche S. Calderone, Costantino e il cattolicesimo, Firenze 1962.
88 Cfr. T. Christensen, The So-Called Edict of Milan, ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] La democrazia alla prova. Cattolici, laici nell’Italia repubblicana degli anni Cinquanta e Sessanta, Roma, 2005; revisione del Concordato. Diario di due anni (novembre 1976-dicembre 1978), Firenze 1979, p. 49.
59 G. Giovagnoli, Guido Gonella, cit., p ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Oxford invia, insieme a numerosi proscritti di convinzioni repubblicane, l’adesione al plebiscito emiliano del marzo 1860 1849-1857, pubblicati per cura del Municipio di Forlì, Barbèra, Firenze 1899.
S. Soldani, Vita quotidiana e vita di società in ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] forme di governo, dall’assolutismo monarchico alla democrazia repubblicana, sono essenzialmente contingenti e dipendono da tante luglio dell’anno successivo da un apposito comitato istituito a Firenze. A rendere omaggio alla tomba del re al Pantheon ...
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bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...
militare2
militare2 v. intr. [dal lat. militare, der. di miles -lĭtis «milite»] (io mìlito, ecc.; aus. avere). – 1. Fare il soldato, prestare servizio in un reparto armato, spec. in tempo di guerra e quasi sempre con riferimento a epoche passate...