FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] ecclesiastici, che si pubblicò dal giugno 1780 fino a tutto il 1791 (per la menzione di alcuni suoi articoli, cfr. Arch. di Stato di Firenze, Carte Ricci, f. 75, c. 56; f. 77, cc. 19 e 120; Ibid., Acquisti e doni, f. 145. lettere del 25 ag. 1789 e ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] dell'anno successivo e occorse un altro mese per il passaggio delle consegne, cosicché il G. lasciò Roma il 3 luglio 1499.
A Firenze il G. si trattenne per poco più di due mesi: il 12 sett. 1499 ripartì infatti per Milano, insieme con Lorenzo Lenzi ...
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Magistrato italiano (Borgo San Lorenzo, Firenze, 1933 – Sesto Fiorentino, Firenze, 2012). Entrato in magistratura nel 1959, negli anni ha ricoperto diverse cariche giuridiche, fino a divenire procuratore [...] le indagini sul terrorismo italiano di destra e di sinistra, sull’Anonima Sequestri sarda e sul caso del “mostro di Firenze”, nel 1984 ha iniziato a occuparsi di mafia, indagando sull’attentato al treno rapido “904” Napoli-Milano. Grazie all’attività ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] .
Nello stesso periodo l'A. continuò ad operare a Lione. Il 28 febbr. 1545 Caterina de' Medici scriveva a Cosimo, duca di Firenze, a proposito di una questione che divideva Antonio e Lodovico Buonvisi da un lato e l'A. con i creditori di Benedetto ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] raggiungere la città. Il 28 genn. 1528 il G. fu inviato come ambasciatore residente a Venezia.
In quel momento Venezia e Firenze erano alleate e unite al re di Francia e ad altri Stati italiani nella Lega di Cognac, in funzione antimperiale. Le cose ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] fosse stato il precettore di Francesco e, fissata la data di nascita di quest'ultimo al 1412, l'anno in cui il F. lasciò Firenze dovette essere il 1428.
Altre quattro lettere databili tra l'estate del 1432 e il 24 apr. 1434 sono dirette al nipote di ...
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Giurista, nato a Firenze il 20 agosto 1867, ivi morto il 19 giugno 1935. Insegnò diritto civile, come titolare, successivamente nelle università di Messina (1920), Modena (1921), Firenze (1924).
Severa [...] dei problemi, acuta dialettica per risolverli sono i pregi che fanno apprezzare le sue opere, tra le quali segnaliamo: Il delitto civile (Firenze 1906), Norme e regole finali nel diritto (Torino 1913). Scritti giuridici vari (voll. 4, ivi 1915-1925). ...
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Economista e storico del diritto (Firenze 1879 - Córdoba, Argentina, 1940); prof. di economia politica nelle univ. di Genova (1909), di Firenze (1924) e di Roma (1938), membro della commissione dei diciotto [...] per le riforme legislative (1925) e deputato (1934); emigrò in Argentina in conseguenza delle leggi razziali (1939) e fu prof. all'univ. di Córdoba. Op. princ.: Il sistema della costituzione economica ...
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BONAPARTE, Niccolò
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Nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XVI; è noto per la sua attività di commediografo.
Per primo il Croce ha diffidato dell'identificazione proposta dal Mazzuchelli [...] l'identificazione) è quella di pubblicazione dell'unica sua commedia rimasta, La Vedova, stampata per la prima volta a Firenze dai Giunta nel 1568.
Anche volendo riconoscere in questa data l'esordio di uno scrittore ventenne, appare abbastanza ...
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Giurista, scrittore e uomo politico italiano (Firenze 1889 - ivi 1956). Prof. univ. dal 1915, insegnò (dal 1924) diritto processuale civile nell'univ. di Firenze; socio nazionale dei Lincei (1947). Insigne [...] così come le sue memorie autobiografiche gli hanno ispirato le pagine, di schietto valore poetico, dell'Inventario della casa di campagna (1941, 2a ed. ampliata 1945). Nel 1945 fondò a Firenze la rivista Il Ponte, di cui fu direttore fino alla morte. ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...